Un romanzo australiano affascinante
Nancy Cato è originaria di Adelaide, Australiana puro sangue dunque è oltre ad essere una ottima scrittrice di romanzi è anche giornalista e impegnata in tutto il bacino culturale che gravita attorno alle città più importanti del paese.
Il libro "Così scorre il fiume", lo acquistai, in realtà, per mia madre, accanita lettrice in particolare di letteratura gialla senza disdegnare però la narrativa rivolta alle grandi epopee che hanno caratterizzato la crescita di nuove nazioni.
Amava parlare dell'Australia e forse, erroneamente, allora pensai che questo fosse un libro riconducibile ad un genere rosa, cosa del tutto sbagliata.
Mi parlò, dopo averlo letto, del libro e me ne fece appassionare e fu così che mi immersi nelle oltre 500 pagine di una storia dove certo l'amore ha un ruolo di primaria importanza ma il tutto è vissuto e raccontato in forma creativa e con particolare cura del dettaglio.
Ho amato questa lettura di Nancy Cato e anche se risulta un libro datato, addirittura il copyright risale al 1958, credetemi vale la pena di lasciarsi andare in quella che io amo definire una lettura formativa in particolare per chi come me, è autore di diversi libri ed e-book.
Nel risvolto di copertina la protagonista viene descritta come "una donna nel mondo degli uomini". Lei si chiama Delie Gordon rimasta orfana dei genitori dopo un naufragio e allevata da uno zio che si dilettava nella ricerca di oro. Il libro è collocabile a fine ottocento, quando l'Australia era ancora un paese pericoloso e difficile in cui vivere rappresentava una continua lotta quotidiana sia per sopravvivere sia per affermare i propri diritti.
Delie appare per quello che è veramente: una donna decisa a determinare il proprio destino senza farselo imporre da uomini privi di scrupoli. Ci riuscirà? Leggete il libro ve lo consiglio!
Unico neo: la pesantezza della veste editoriale ma con oltre 500 pagine era difficile renderla meno pesnte materialmente e fisicamente.
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