Opinione su Crimson Peak: Inquietudini ottocentesche

Inquietudini ottocentesche

Crimson Peak è un film del 2015 diretto da Guillermo Del Toro annoverabile nel genere horror. Qualche scena paurosa c'è, ma più che altro sono le atmosfere gotiche a generare inquietudine e smarrimento. La protagonista è Edith(Mia Wasikowska) che subito dopo la scomparsa della madre riceve la visita del suo spirito che la ammonisce a stare lontana da Crimson Peak. Quel nome non dice assolutamente nulla a Edith, quella visita però la stimolerà al punto che crescendo si cimenterà nella scrittura di romanzi aventi come protagonisti fantasmi ed essere fantastici. Proprio in procinto di ricevere il parere dall'editore per la pubblicazione del suo romanzo Mia incontra casualmente Sir Thomas Sharpe, un nobile inglese giunto in America con la sorella per cercare finanziamenti. Edith si innamorerà perdutamente del gentiluomo inglese e, dopo la morte del padre si unirà a Thomas seguendolo nella sua residenza inglese. La dimora inglese è immensa, paurosa e decadente e Edith non sembra essere molto tranquilla dentro quelle mura. Il suo disagio crescerà quando Thomas le rivelerà il soprannome di quella casa, situata su un terreno da cui si estrae argilla rossa: Crimson Peak. Nel complesso un buon film, con qualche scena ad effetto, ma pauroso soprattutto grazie all'atmosfera lugubre e decadente che si respira per tutto l'arco della storia.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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