una storia struggentemente romantica
Angelica è la protagonista di questo romanzo che sa comunicare l'amore per le cose semplici. Angelica è una giovane ragazza che fugge dalla propria vita per non soffrire, perché ha paura di mettere radici.
Un'eredità inaspettata la costringe a tornare a casa, a quelle radici che tanto ha evitato, al suo primo amore Nicola.
Cristina Caboni mi porta in una Sardegna quasi surreale, in una piccola e splendida isola che ha la sua storia da raccontare, con il suo patrimonio culturale e le sue personali tradizioni, come quella dell'apicoltura.
Una storia questa veramente romantica dove la protagonista deve imparare ad ascoltare il suo cuore ed a vivere la sua vita con un rinnovato coraggio.
Interessante il quaderno del miele, all'interno del iv capitolo del libro, ove si propongono una serie di ricette e rimedi naturali.
L'autrice, Cristina Caboni, vive a Cagliari con il marito ed i suoi figli, e si occupa dell'azienda apistica di famiglia.
Ha scritto anche "Il pensiero dei profumi", "Il giardino dei fiori segreti", "La rilegatrice di storie perdute" e "La stanza della tessitrice".
Questo libro è edito da Garzanti editore nella collana Narratori moderni nel 2015.
Disponibile sia in versione cartacea al costo di € 16,40 che in versione elettronica.
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