Quando scuola ed editoria si incontrano!
Sveva Casati Modignani è tra le mie scrittrici preferiti ed ho letto quasi tutta la sua folta bibliografia.
Mi mancano pochissimi suoi testi, forse soltanto 4 e contando che vanta più di venti titoli direi che sono a buon punto nel fare l'en plein.
Dieci e Lode è il suo ultimo successo letterario, uscito nelle librerie da pochissimi mesi e ricevuto come regalo di compleanno poche settimane fa.
Finito di leggere il romanzo di un'altra scrittrice che avevo già cominciato e piuttosto deludente, mi sono subito buttata su questo bellissimo romanzo.
Un elegante edizione con copertina rigida e sovraccoperta di cartoncino bianco lucido con dettagli rossi, il libro è ordinatamente suddiviso in capitoli per un totale di 503 pagine.
Sono scritte a caratteri grossi e ben leggibili per rendere la lettura ancora più scorrevole senza sforzare la vista e senza avere la paura di avere tra le mani un tomo infinito.
Se il tomo è di mio gradimento, come in questo caso, bastano solo 4-5 giorni per terminarlo tutto.
In una domenica sono riuscita a leggere un centinaio di pagine e durante le altre giornate, in base a quanto tempo avevo a disposizione ho finito di leggere il resto.
La storia è quella di Fiamma e Lorenzo, due quarantenni milanesi ricchi ed innamorati di cui Sveva ripercorre la storia dall'infanzia ad oggi per approdare al momento del loro incontro, dello sbocciare della loro storia fino ad arrivare al lieto fine che non guasta mai.
Detto così può sembrare un libro come tanti ma la penna raffinata, precisa e scorrevole della Modignani lo rende un romanzo interessante e godibilissimo.
Non è tanto la storia d'amore a colpire perchè in sè per sè non ha nulla di speciale tanto che Fiamma e Lorenzo la vivono con fedeltà e senza intoppi.
Sono le loro personalità e le loro storie ad interessare e coinvolgere chi legge.
Fiamma lavora per una casa editrice da lei fondata, un lavoro che mi piacerebbe tanto poter fare così come Lorenzo è un insegnante che ha avuto la fortuna di saper scrivere un libro di successo altro sogno nel cassetto che chissà se realizzerò mai.
Come nel più classico dei libri di Sveva, anche in Dieci e Lode la parte più interessante non è tanto quella ambientata nel presente bensì i flashback nel passato, in particolare in questo libro si torna indietro negli anni '70 - '80.
Ammetto che nei libri che Sveva ha scritto negli anni '80 e '90 c'erano più intrighi ed il salto all'indietro che compivano i personaggi andava quasi sempre a soffermarsi nell'epoca del secondo conflitto mondiale e quindi li trovavo più accattivanti ma anche i romanzi moderni che la scrittrice scrive, seppur più blandi e con meno suspence vanno la pena di essere letti!
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