Il cult delle serie mediche
Sono innumerevoli le serie mediche che invadono i nostri televisori, ma non è un genere per il quale ho trovato il minimo interesse perchè non mi intrigano le storie mediche e spesso le trovo ripetitive, tutte tranne questa.
Ecco perchè è la migliore: è riuscita a coinvolgere anche me.
Un vero e proprio cult che ha spopolato per anni, grazie ad uno script ironico e accattivante, una regia intrigante e ricca di stile e un attore, Hugh Laurie, capace di creare un personaggio intrigante e vero.
I Dottori delle serie televisive sono splendidi, ma lontani anni-luce dalla realtà che si trova negli ospedali, così è difficile per uno spettatore immedesimarsi, mentre House è un vero stronzo, un medico a cui non frega niente del paziente nè delle convenzioni sociali, proprio come i medici che ci sono in giro, ma ha una gran passione per la medicina e per risolvere gli enigmi che gli si pongono di fronte. E' un dottore con una vocazione per la medicina, che mette il massimo d'interesse nella situazione del paziente andando in fondo al caso, anche mettendo a rischio la sua vita, ma alla fine, di solito, lo risolve.
Il telefilm segue sempre lo stesso schema con un caso da seguire per ogni puntata, ma non sono solo le sottotrame dei rapporti fra i protagonisti stessi, ma anche il caso in sè, l'ironia del protagonista, la soluzione impossibile.
Da vedere e recuperare per chi se lo fosse perso, sono solo 8 stagioni che io ho visto tutte in un fiato.
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