piccoli, cremosi e soffici
Vantaggi
altamente nutrienti e a buon mercato
Svantaggi
non privi di controindicazioni per chi soffre di calcolosi, sabbia renale, malassorbimento e intestino irritabile
Sin da piccola mi capitava, di quando in quando, di ritrovare i fagioli nel minestrone, un classico nel periodo invernale. Ma questi legumi non sono tutti uguali per forma, dimensioni e sapore, pur mantenendo tutti gli stessi nutrienti (che possono comunque presentarsi a dosaggi diversi a seconda del tipo di fagiolo). Tra quelli che crescendo ho imparato ad apprezzare di più figurano i cannellini. Questi sono piccoli e bianchi e anche se cucinati attraverso la più semplice bollitura, hanno la caratteristica di mantenere un sapore soffice e cremoso. Ideali da mangiare in mezzo a un bel minestrone di verdure, sono comunque buoni anche da soli. Questo legume ha anche il vantaggio non da poco di essere a buon mercato, quindi unisce "l'utile al dilettevole" , se così si può dire di un alimento. Utile per le proprietà proteiche, mineralizzanti e l'indicazione per le diete di chi soffre di ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia , diabete. Dilettevole per il buon sapore e il tutto a fronte di un piccolo prezzo di mercato. Un paio di aspetti verso i quali si fa però necessario limitarli nella dieta, riguardano i pazienti affetti da sabbia o calcoli renali, dato che i fagioli (non soltanto i cannellini, ma qualsiasi tipo) contengono ossalati e coloro che soffrono di malassorbimento oppure intestino irritabile. Essendo affetta da quest'ultimo disturbo (e avendo per di più la tendenza a formare sabbia ai reni), ultimamente la gastroenterologa mi ha ha tolto dalla dieta qualunque tipo di fagioli. Per chiunque non soffra delle malattie sopra citate, in ogni caso consiglio senz'altro i cannellini, ritenendo necessario il parere medico per chi invece ne sia portatore.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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