FAI: come difendere l'Italia
Ogni anno seguo con attenzione le attività presentate dal FAI e spesso mi piace andare in uno dei posti presentati sul sito col seguente indirizzo: https://www.fondoambiente.it/.
Anche quest'anno l'ho visitato per vedere quali visite fossero promesse per il Mese di Ottobre, ma con grandissimo dispiacere ho saputo che molte di esse sono state cancellate ed ormai con questa situazione, mi accontenterò di visitare il sito e leggere informazioni per una prossima volta.
Il FAI è un acronimo che significa Fondo Ambiente Italiano e si riferisce ad un'associazione “per una concreta idea di bellezza” (slogan) che si formò nell'ormai lontano 1975: il progetto partì da Elena Croce (figlia del grande filosofo Benedetto) che spinse una sua amica, Giulia Maria Mozzoni Crespi a creare un'organizzazione sull'esempio di quella britannica, cioè il National Trust. Con altre persone entusiaste lo Statuto del Fai fu firmato nel 1975.
Il sito FAI presenta alcuni risultati fondamentali come per esempio:
-sono 66 i luoghi salvati, 53 Beni riaperti e 14 in attuale restauro, 132 milioni di euro raccolti e impiegati,
-ci sono ormai 213.000 persone iscritte con 10.600.000 visitatori,
-ci sono stati interventi su 6.746.000 metri quadrati di paesaggio,
-39.500 libri antichi e 25.000 oggetti d'arte restaurati.
Entrando nella home page, all'estrema destra si trovano le quattro lineette del menù che presenta i seguenti punti:
*FAI in cui si legge anche della storia,
*Luoghi,
*Elenchi,
*News,
*Sostienici,
*Diventa volontario
*Lavora con noi.
La pagina che mi sembra più interessante è quella dei Luoghi dove per esempio posso trovare i posti aperti per le giornate FAI (naturalmente per un prossimo o meno prossimo futuro) oppure I Luoghi del cuore con un censimento online dei luoghi più cari ai nostri cuori.
Insomma un sito molto interessante per viaggiare, per ora almeno col pensiero...
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