• 2 persone su 2 lo consigliano
Scrivi la tua opinione
  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
2 Opinioni per Fine di una storia
Ordina per
Visualizza opinioni
  • millifly
    Fine anni Novanta
    opinione inserita da Anonimo il 19/09/2019
    Fine di Una Storia è un film in parte biografico basato sula vita dello scrittore e spia inglese Graham Greene. Il romanzo è degli anni Cinquanta, la pellicola del 1999. Per certi versi almeno dalla parte d’apertura mi ha ricordato tantissimo La Scelta di Sofia, per quanto storie e personaggi siano completamente diversi. Maurice Bendrix è uno scrittore discreto che anni dopo la fine della guerra ritrova Sarah, donna di cui era innamorato durante i bombardamenti tedeschi su Londra ma che aveva perso di vista. La passione è sotto una cenere ancora calda e anche il marito della donna ne è consapevole. Andando avanti e indietro nel tempo scopriamo quello che è successo alla sfortunata coppia, del perché la donna lo abbia lasciato e cosa oggi lo scrittore può fare per lei e per se stesso. Film molto intenso e melodrammatico. La Moore all’epoca ottenne anche una candidatura agli Oscar, ma non portò a casa nulla. Film nostalgico e molto triste, del resto il nome non fa mai ben sperare.
    Segnala contenuto
    se piace
    di genere
  • nonsolodisegni
    Odio, amore e tormento
    opinione inserita da nonsolodisegni il 09/05/2019
    Una di queste sere sono venuta a conoscenza di un film tratto da un romanzo di Graham Greene e mi sono subita appassionata nel tentativo di vederlo. Il film in questione è intitolato "Fine di una storia" e risale al 1999. Gli attori protagonisti sono di tutto rispetto e del calibro di Julianne Moore e di Ralph Fiennes, Dopo varie vicissitudine sono riuscita a vederlo. Devo dire subito che è stato a volte melenso, con toni oscuri, con alcune scene sexy e con un finale triste. Mi sembra di aver letto che comunque abbia vinto degli Oscar a suo tempo. In questo film la religione si confonde con l'amore che assume delle tinte forti e che in seguito si trasforma in odio ed in tormento per lo scrittore stesso, dato che si tratta di un film tratto da un romanzo autobiografico. La pace risulta essere un miraggio per i protagonisti in preda a tormenti interiori, che si associano a sentimenti molto umani. Adesso non saprei se consigliarlo o meno, comunque in fondo è stato bello ed inusuale. Insomma deve piacere il genere drammatico e romantico. Non è un film adatto a tutti.
    Segnala contenuto
    Film romantico
    Film drammatico, non adatto a tutti