Che bomber!
Francesco Flachi è il terzo marcatore di tutti i tempi della storia della Sampdoria dietro a due autentici big come Roberto Mancini e Gianluca Vialli.
E' nato a Firenze e proprio con la maglia viola si è fatto vedere da ragazzino segnando e giocando in coppia con grandi giocatori come, ad esempio, Gabriel Omar Batistuta.
A Firenze però non ha avuto molta fortuna, la società ha preferito puntare su altri giocatori e cosi' lui, dopo alcuni prestiti a Bari ed Ancona, si è trasferito alla Sampdoria nel lontano 1999.
A quei tempi il Doria era in serie B e Flachi con i suoi gol ha contribuito alla promozione in serie A dopo alcune stagione in cui la squadra falli' l'obiettivo per 1 punto appena.
A quei tempi, prima dell'arrivo di Garrone, la Sampdoria era in una brutta situazione economica e rischiava persino di retrocedere nella vecchia serie C.
A Flachi giunse un'allettante offerta di contratto dal Monaco, che quell'anno vinse il campionato e giocò la finale di Champions League contro il Porto di Josè Mourinho, ma lui disse di no per amore della Sampdoria e dei suoi tifosi.
Questo fatto suggellò l'amore tra la gente di Genova e questo piccolo genio del pallone che, ancora oggi, quando torna a Genova viene acclamato da tutti ma non come una star irraggiungibile bensi' come un vecchio amico, come un fratello che tanto ha dato per la causa della Sampdoria.
Purtroppo ha compiuto alcuni sbagli che ne hanno pregiudicato il finale di carriera, ad oggi è squalificato per una storia di consumo di cocaina e trovo veramente esagerato che non possa nemmeno entrare nello stadio come normale pagante.
In carriera ha saputo conquistare l'affetto dei tifosi anche per il modo di giocare che aveva, era un folletto imprendibile dotato di tecnica calcistica eccellente, rapido di gambe, forte nel tiro e freddo dagli 11 metri.
Sapeva fare assist per i compagni, concludere a rete e aprire i varchi per i compagni.
Con la Sampdoria ha formato una coppia eccellente insieme a Fabio Bazzani, insieme hanno regalato azioni memorabili ai tifosi, per esempio ricordo una partita contro il Siena in cui Flachi si esibi' in una sforbiciata meravigliosa che colpi' la traversa e ritornò in campo...arrivò come un fulmine Bazzani e mise la palla in rete.
Io l'ho sempre considerato uno dei miei giocatori preferiti, era un piacere vederlo giocare perchè sapeva abbinare la qualità alla quantità, le sue giocate non erano fini a loro stesse raggiungevano sempre lo scopo.
Inoltre faceva tantissimi gol in rovesciata che è la giocata più spettacolare in assoluto che ci sia nel giuoco del calcio, quella che fa rimanere a bocca aperta i piccoli come gli adulti.
Lui nelle rovesciate era un autentico fenomeno, in una partita con il Perugia fece due gol in rovesciata e sul secondo gol fece 3 rovesciate nella stessa azione prima di segnare all'incolpevole Mazzantini.
Io come voto gli do 10, lo merita tutto perchè i giocatori non si valutano solo in base ai trofei vinti ma anche per le emozioni che hanno saputo trasmettere alle persone.
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