Non un vertice ma un vortice di bontà
Sono estremamente goloso di dolci, non parliamo poi dei gelati, pensavo di aver assaggiato tutte le marche disponibili e invece, la lista non era completa e chissà ancora quante ne salteranno fuori.
Il G7 non è il vertice dei ministri dell’economia che rappresenta le 7 nazioni , o meglio, lo, è ma non in questo contesto, la sigla è la marca di un’azienda nata nel 1958 che oggi rappresenta la gelateria italiana artigianale.
Le vaschette sono riempite manualmente e sempre a mano si decorano, incredibile la consistenza morbida e l’assenza di sapore “ghiaccio” che ho riscontrato in alcuni prodotti che passano per marche conosciute, ma il gusto poi dov’è?
La materia prima non è nascosta da surrogati, gli ingredienti sono italiani almeno da quanto descritto, i formati sono diversi, ci sono anche le monoporzioni e non conoscendo il prodotto, sono partito proprio da lì, per poi sfociare nella vaschetta da quadronda da 500 g.
Sul coperchio della vaschetta c’è il logo del Made in Italy 1958 e quando ho aperto la confezione, ho visto un’immagine deliziosa, la guarnizione fatta con il variegato di sciroppo al caramello e riccioli di cioccolato al caramello, è spettacolare.
Segnala contenuto