Il nuovo mamma per amica
Ginny e Georgia è il nuovo telefilm fresco di uscita su Netflix a febbraio e ci tiene subito, non senza ironia a prendere le distanze da Una Mamma Per Amica. Del resto la somiglianza c'è ed è evidente fin dal titolo e dalle dinamiche, c'è una madre trentenne con una figlia quindicenne, facile immaginare il loro rapporto quando la seconda sembra più adulta della prima. Con una certa dose di ironia però fanno capire fin da subito di essere diverse, forti di un bagaglio di passato che a poco a poco viene dipanato nel corso delle dieci puntate della prima stagione. Se c'è un po' di Una Mamma Per Amica in Ginny e Georgia c'è anche un po' di crime alla Desperate Housewives con la scelta di ambientare il tutto nel classico sobborgo borghese americano dove tutto sembra all'apparenza pulito e brillante e si nascondono segreti e polvere sotto il tappeto.
Ginny però è anche una ragazza di colore che mal riesce ad integrarsi nella comunità e deve fare i conti con una vita da nomade, dove gli unici punti fermi sono la madre e il fratellino e la mancanza di amici cui fare affidamento fino all'arrivo nella nuova città. La madre invece, alterna sprazzi di isteria quasi adolescenziale a momenti da madre chioccia. La copertina e in generale la sinossi tendono a catalogare questo telefilm in maniera superficiale, in ballo c'è molto altro, vedrei volentieri una seconda stagione.
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