Non ne sento la mancanza
Gioia è stata una rivista femminile piuttosto diffusa per anni.
Era nata nella prima metà del Novecento, ma un anno fa ha cessato le pubblicazioni e le sue giornaliste sono entrate a far parte della redazione di un'altra rivista femminile.
Io avevo conosciuto Gioia attraverso qualche parente anziana e naturalmente dal parrucchiere, visto che era una delle classiche riviste che si sfogliano in attesa del proprio turno.
Gioia era l'ennesimo settimanale femminile che trattava di argomenti prevedibili: moda, bellezza, cucina, famiglia. Insomma nulla di nuovo.
A me i settimanali di questo tipo non piacciono, li trovo ripetitivi e superati.
Infatti negli ultimi anni Gioia aveva perso molte lettrici, fino all'inevitabile chiusura.
Ovviamente per me è irrilevante, non la acquistavo e la leggevo solo se mi capitava per le mani una copia fornita da altri.
Di settimanali simili ne esistono ancora tanti, che trattano sempre di cosmesi, moda, famiglia e poco altro, quindi uno in più o in meno non fa differenza.
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