Aspettive alte, ma ne son rimasto deluso...
Poche cuffie che ho avuto modo di toccare con la loro stessa confezione, mi hanno dato una buona prima impressione come questa, forse perchè avevo aspettative piuttosto alte, alimentate negli anni che conosco il marchio di fama...
Una scatola essenziale, con una calorosa lettera dell'azienda famigliare Grado, che esplica in breve la loro storia che dura da quasi 7 decadi, nella terza generazione famigliare.
Direttamente sull'interno della scatola, sono presenti accorati suggerimenti per evitar di far danni alll'udito, ma anche le caratteristiche della cuffie, e la garanzia.
Noto che il particolare pad di gommapiuma scalda parecchio l'orecchio, dato che quest'ultimo viene "schiacciato" da questo similtessuto.
Come stretta e indossabilità generale, devo dire che l'ho trovata comoda. Abbastanza stretta da non permettere la caduta dal capo, ma sinceramente non mi ha affatto dispiaciuto, anche se il filo spesso e lungo più di un metro, diviso nel collo in 2, non è tra il massimo della portatilità.
Provandola un pò, devo dire che la scomodità maggiore, e più del normale delle cuffie che ho avuto modo di provare, è proprio il riscaldamento che la spugna fa sui padiglioni auricolari...
Parlando della cosa per me più importante, da quel che so tutte le cuffie Grado hanno l'impronta musicale molto simie, con medi neutrali/naturali, basso relativamente delicato e una certa enfasi negli alti inferiori che donano il suono abbastanza limpido.
Questo modello più economico, per me manca un pò troppi decibel negli estremi alti (da certi test in frequenza online sembra di una decina di decibel)... Come suono l'ho percepito comunque ovattato, facendo paragoni con altre cuffie (anche di diversa tipologia).
Certo, questo, rispetto alle ultra "bright" Audio Technica M50x, le rende più calde e meno affaticanti nell'ascolto...
Quando le ho provate, ho pensato che come suono, le (un pò) più affinate e costose Grado 80e sarebbe stato un paio che avrei apprezzato, dato che (in base a certi test online) gli alti superiori sono più presenti e naturali.
Personalmente sono comunque rimasto deluso, nel senso che mi aspettavo una cuffia dal suono "brillante/chiaro", mentre effettivamente son d'accordo con chi la definisce una cuffia "calda" (parlo del suono, non del calore provocato dai padiglioni di spugna, anche se sarebbe azzeccato anche in questo senso).
Si potrebbe dire che i 2 estremi (sub-basso e alti superiori) sono repressi... Perciò il più del suono è dovuto dai medi e bassi superiori/alti inferiori...
Perciò a parte la buona impressione iniziale, avevo fatto crescere troppo le aspettative...
Comunque una soddisfacente cuffia aperta per il prezzo, tenendo conto che dovrebbe (da quel che so) trattarsi della cuffia completamente aperta meno costosa sul mercato.
In Italia il prezzo è più elevato, rispetto alla sua madrepatria America (80 dollari rispetto a 100-120 Euro Italiani...)
Che dire, tenendo conto che negli ultimi mesi ho potuto trovare nel negozio ufficiale Beoplay eBay (in condizione: seminuove) le eccellenti Beoplay H6 1gen, per meno di 120 Euro, devo dire che per me il contrasto in qualità sonora è imbarazzante. Suono limpido/naturale, "spazioso" (con i limiti delle cuffie chiuse) che me le fanno enormemente preferire a tutto ciò che ho provato in precedenza.
Perciò ancora di più per questo le suddette Grado fanno una figura mediocre, per me...
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