Guardate altro!
Ci ho messo qualcosa come tre anni per finire .hack//SIGN.
L'idea alla base della serie è veramente geniale. Purtroppo è un contorno, perché alla fine il fulcro è la storia, e questa la fanno i personaggi.
Tutto ciò che è stato raccontato in questi ventisei episodi poteva benissimo essere diluito in tredici. Ritmi troppo blandi; non puoi sprecare puntate intere con dialoghi inutili, azioni senza effetto; tante, troppe quisquilie!
Dei piccoli mattoncini. Girano attorno alle stesse cose per tempo immemorabile. Ho veramente fatto fatica a terminare questo anime. Mi sono dovuto impuntare.
Poi oh, la trama subisce un arresto dopo i primi sei episodi. In seguito succede praticamente più nulla, salvo risollevarsi verso la fine.
La storia si potrebbe riassumere in tre righe (e dico sul serio).
Ci stanno ovviamente i classici scambi di battute idiote fra i personaggi. Le frasi utili a episodio si contano sulle dita di una mano.
Di solito si limitano a ripetere sempre gli stessi due concetti in croce. Tsukasa: "Non mi piaci, non ti voglio come amica. No anzi, facciamo di sì... ah no, non mi interessi più. Vattene via! Meno male che ci sta il gatto con la bambina. Perché nessuno si interessa di me? Perché?".
A dire il vero, alla fine i protagonisti si rivelano essere caratterizzati benino, ma ci mancherebbe che fosse il contrario con tutte queste ore a disposizione.
Purtroppo il vero protagonista è un "uomo" inutile, e mi sta veramente sugli zebedei.
Poi certe scene toccano davvero il fondo, come per esempio il figlio che va a chiedere soldi al padre direttamente nel World. Ma che cos'è?
Stupende le musiche, che da sole risollevano l'intera baracca.
C'è poca azione, in quanto i combattimenti sono pochissimi, ma tanta riflessione spicciola.
Il finale è assurdo. Non sapevano come farlo finire, perché c'erano tantissimi aspetti ancora in ballo e non puoi farmi una roba simile. Cos'è, hanno finito il budget stile Evangelion?
Con "Unison" si tocca poi il fondo. Il ballo, con Sora che piange... non ce la facevo quasi a guardare.
Boh, non mi è piaciuto. Gli spunti sono senz'altro interessanti, ma ho trovato pessima la realizzazione.
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