Opinione su Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: Un film riassunto del libro

Un film riassunto del libro

Il terzo film della serie Harry Potter è quello del prigioniero di Azkaban. In pratica il mondo magico è in agitazione a causa della fuga di Sirius Black dalla più terribile prigione magica, presidiata da creature terrificanti che fanno rivivere nella propria mente i ricordi più brutti: i dissennatori. Harry è la figura attorno alla quale ruota tutto il terzo capitolo, in quanto Sirius Black sarebbe colui il quale ha tradito i genitori dell'ormai tredicenne, consegnandoli a Lord Voldemort stesso. Alla fine in realtà si scopre che colui che ha tradito i genitori di Harry è in realtà Peter Minus, ex amico di James Potter e di Sirius Black ai tempi in cui andavano a scuola ad Hogwarts. Peter Minus è rimasto nascosto nella forma del topo di Ron, Crosta, per 12 anni e per questa ragione si pensava fosse morto per mano di Sirius Black, il ché ha causato la cattura di quest'ultimo. Però Minus alla fine viene risparmiato da Harry che vorrebbe consegnarlo al Ministero per provare che in realtà Sirius è innocente, ma alla fine scappa per riunirsi al suo padrone Voldemort, ancora nascosto ed all'apparenza scomparso definitivamente dalla circolazione. Grazie all'aiuto di Hermione, Harry riesce a salvare Sirius dal bacio del dissennatore, che gli sarebbe costato l'anima riducendolo privo di emozioni. Così facendo Harry ha potuto conoscere il suo padrino, nonché migliore amico di suo padre James. Il film è strutturato in maniera molto differente rispetto ai due capitoli precedenti, in quanto viene meno il lato puramente magico che li ha caratterizzati. Qui i toni della trama di fanno più oscuri e tutto ciò viene estremizzato un po' troppo in maniera che sembri un film diverso concettualmente dagli altri due. La parte iniziale la ritengo un po' troppo veloce, con la sorella di Zio Vernon, Marge si stabilisce a casa dei Dursley e dopo aver criticato pesantemente il comportamento dei Potter, Harry con un eccesso di magia la gonfia fino a raggiungere le dimensioni di una mongolfiera e vola via. Questa parte mi sembra un po' troppo esagerata, in quanto nel libro Marge si limita a rimbalzare sul soffitto della cucina. Per il resto la parte in cui Harry si ferma a Diagon Alley è troppo breve in quanto lui vi rimane per parecchio tempo, invece nel film sembra che dalla sera alla mattina fa i bagagli e parte con Ron ed Hermione alla volta di Hogwarts ed anche qui vorrei fare un appunto: erano da marcare meglio le misure di sicurezza adottate per proteggere Harry dalla fuga di Sirius Black che secondo tutti sta cercando di tornare da Voldemort ed ucciderlo. Buona l'interpretazione del professor Lupin, il nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure e credo che la scelta di affidare quella parte a David Thewlis sia stato un colpo di genio. Anche Lupin è coinvolto nella trama che lega Sirius a James ed a Harry stesso. Lupin era il migliore amico di James e Sirius ed anche di Peter Minus stesso ai tempi della scuola e si pensa che abbia favorito l'ingresso di Black nel castello ed è un lupo mannaro, cosa scoperta da Hermione durante una lezione di difesa contro le arti oscure tenuta dal professor Piton. Purtroppo nel film non vengono spiegati i dettagli della trama, non vengono spiegati il come ed il perché Black sia stato in grado di uscire da Azkaban e non viene nemmeno spiegato perché non sia impazzito come la maggior parte dei prigionieri lì dentro. Tante cose sono state approssimative, come ad esempio anche la parte in cui Harry riesce a raggiungere il villaggio magico di Hogsmeade, grazie alla Mappa del Malandrino consegnatagli dai gemelli Weasley che oltretutto è stata disegnata da Lunastorta, Codaliscia, Felpato e Ramoso che altri non sono che Lupin, Minus Sirius e James Potter. Sul perché vengano chiamati così nemmeno un accenno, lo si può solo intuire vedendo Lupin che si trasforma in un lupo mannaro, e Minus, Sirius e James che sono degli Animagi in grado di trasformarsi rispettivamente in un topo, in un cane ed in un cervo. La scena finale in cui Harry e Sirius parlano è veramente stupenda ed anche commovente, quindi questa cosa è degna di nota. Ancora pochi dettagli sui dialoghi tra Harry e Silente, che dovrebbero ricoprire uno spazio maggiore, in quanto fondamentali per capire la trama a 360°. Molto bella anche la scena in cui Harry vola sull'ippogrifo Fierobecco, con una musica in sottofondo perfetta che rende il tutto memorabile. La parte centrale in cui c'è Harry che sulla Mappa del Malandrino vede Peter Minus in giro per Hogwarts secondo me non è bella, in quanto rovina un po' il colpo di scena finale e la ritengo veramente inutile, proposta in questo modo, con Piton che scopre il ragazzo che si aggira per il castello di notte. Poi manca anche la parte relativa alla vittoria di Quidditch di Grifondoro che dopo anni e anni non trionfava con la successiva introduzione nella torre di Sirius durante la notte stessa che provoca un panico assurdo. Sono cose importanti tagliate, come anche la mancata relazione tra il nuovo gatto di Hermione, Grattastinchi, e Sirius stesso trasformato in un cane. Ottima invece l'interpretazione della professoressa di Divinazione, Sibilla Cooman che è perfetta in ogni dettaglio, dalla voce all'espressione. Una cosa che sinceramente non ho apprezzato è il fatto che dalla parte centrale del film in poi, Harry, Ron ed Hermione non hanno più indossato l'uniforme scolastica, vestendo più come dei Babbani e non ho capito bene il perché della scelta. Comunque, tirando le somme è un film che rivedrei perché Harry Potter mi piace, la trama è molto semplice e adatta a tutti. Il paesaggio è molto bello con l'ambientazione molto importante. Alcune cose non sono proprio perfette e secondo me avrebbero dovuto curare meglio le parti in cui c'erano spiegazioni importanti, perché così chi non ha letto il libro capisce ben poco.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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