Prove di Pandemia
Questa serie ha suscitato il mio interesse perchè sembra aver previsto la pandemia in corso e perchè si riproponeva di avere una valenza di fantascienza recensito positivamente da diversi siti. Ma è stato una delusione.
Il Dott. Alan Farragut e il suo team vengono inviati con urgenza in una base artica per contenere e studiare un'epidemia che sta scoppiando.
Questa serie cela dietro una parvenza fantascientifica di facciata con una base che non ha nulla da invidiare a molte astronavi da film e qualche dialogo sui virus che potrebbe fare brecca tra coloro che non ne capiscono niente, ma in realtà è un thriller pieno di persone che il virus traforma in simil-zombie, quindi che strizza banalmente l'occhio alla moda del momento. E non ci risparmia nemmeno gli incroci simil amorosi.
Una storia banale che è venuta alla ribalta nel giusto momento storico, ma che non ha acume, dialoghi nè attori capaci di portarla avanti. Ormai di rado mi capita un cast così malassortito e senza talento in tutti i suoi componenti.
Sono riuscito ad arrivare alla fine giusto perchè la prima stagione non esagera sul tema zombie e sulla scene di violenza, a mio parere uno sbaglio perchè avrebbe almeno attratto parte del pubblico di massa che segue questo genere.
La seconda stagione peggiora ancora risucendo ad eliminare quel poco d'interessante che c'era nella prima stagione e perdendo anche la coerenza nel continuum della storia.
Da evitare.
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