La vita comincia a 65 anni e la scrittura muore.
E in arrivo una bella sceneggiatura hollywdiana per Charles con gruzzolo annesso...
cosa farne? Una bell'auto nuova e una casa in cui vivere con la giovane moglie.
L'uomo che ha dissacrato il sogno americano è riuscito a realizzarlo appieno proprio a 65 anni e ora ci scrive su un libro.
Il vecchio Buk si è venduto, è vecchio, stanco e questo suo libro lo dimostra.
Leggendo questo libro dopo aver letto i suoi racconti precedenti risulta evidente che le storie che ci propina adesso sono solo vecchi racconti da ubriachi al tramonto della vita; manca la sua ironia, il suo pensiero, la rabbia, la foga dissacratoria. Insomma, manca tutto quello che lo ha reso uno scrittore famoso, unico.
Si vede che le parole non sgorgano spontanee come un tempo, si vede che adesso se ne sta seduto nella sua comdoa casa e che esce in BMW a comprare i suoi liquori, senza problemi di quanto costino.
Credo che lui stesso lo sappia elo abbia scritto come ennesima critica al sogno americano che è riuscito a comprare anche lui, rubargli l'anima e la foga di scrivere. Il talento.
Sicuramente non è il libro ideale per approcciarsi a quest'autore, ma solo per i fan che abiano già letto tutto di lui.
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