Opinione su I misteri della giungla nera - Emilio Salgari: I misteri della giungla nera: un "pantofolaio" in India

I misteri della giungla nera: un "pantofolaio" in India

19/05/2016

Vantaggi

Un vero e proprio "felice parto" della fantasia immaginifica del portentoso Salgari

Svantaggi

Si rivolge essenzialmente agli amanti del romanzo d'avventura


Uno scrittore come Salgari merita due righe di presentazione, nonostante la fama che avvolse, a suo tempo, la sua figura. Salgari tutto sommato era un "pantofolaio", nel senso che "mai" si mosse di casa, ma che possedeva un naturale "istinto" per l'avventura esotica. Tutto quello che sapeva dei paesi che egli descriveva in modo estremamente minuzioso (come l'India, per esempio) lo aveva imparato sui libri. Potremmo addirittura dire che Salgari era "maniacale" nelle sue ricerche "geografiche": s'informava in modo minuzioso su ambienti e costumi locali, e, dopo aver ben assimilato il tutto, s'inventava da par suo personaggi che faceva agire in quei determinati contesti.

Così è stato anche per la stesura dei "Misteri della giungla nera", ambientata in un'India fascinosa e misteriosa, dove il protagonista, Tremal Naik, attraverso una serie di pericolose avventure che lo vedono avversario dei sanguinari "Thugs", riesce alla fine a liberare la donna amata, tenuta appunto prigioniera dagli stessi Thugs.

Come si può vedere da questa rapida disamina della trama, "I misteri della giungla nera" sono un classico romanzo d'appendice di fine Ottocento, uno di quei "feuilleton" che andavano per la maggiore fra il pubblico borghese dell'epoca, e che erano pubblicati "a puntate" sui quotidiani (tanto per aumentare le tirature dei giornali).

Ho sintetizzato al massimo la trama perché è pressoché impossibile seguire tutte le avventure di Tremal Naik nei suoi tentativi di salvare l'amata: tuttavia, posso dire che il romanzo sicuramente soddifa le aspettative degli appassionati del romanzo d'avventura per i continui colpi di scena che caratterizzano la trama.

Quanto a Salgari, con questo romanzo egli ottenne (come al solito) il plauso del pubblico, e la sua fama di scrittore di romanzi avventurosi s'allargò ancora di più, decretandone un successo "internazionale", dato che i suoi romanzi furono tradotti in varie lingue. Bravo Salgari, "avventuroso pantofolaio" di gran successo.

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Altre opinioni degli utenti su I misteri della giungla nera - Emilio Salgari

  • zafferano
    opinione inserita da zafferano il 07/11/2016
    E' un libro che ho acquistato di recente e che mi ha deluso profondamente. Ecco i motivi: la sua trama non è frutto di originalità e questo aspetto lo si evence sin dalle prime pagine. L'autore , a di...
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    100%
    nessuno
    poco originale
  • vitocatozzo
    opinione inserita da vitocatozzo il 13/05/2016
    I misteri della giungla nera è un romanzo di Emilio Salgari che ho letto diversi anni fa. Parla delle avventure dell'indiano Tremal Naik che vive con il suo fido Kammamuri, nonché il cane Punthy e la ...
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    40%
    romanzo che merita
    no