Opinione su I segreti di Brokeback Mountain: L'amore perpetuo e travagliato tra Jack e Ennis

L'amore perpetuo e travagliato tra Jack e Ennis

"I Segreti di Brockeback Mountain" è tutt'oggi stimato uno dei migliori film improntati sull'omosessualità, e le motivazioni ci sono tutte. Uscito nel 2005, fu subito accolto con grande clamore, ottenendo successi da ogni dove e vincendo ben tre Oscar (miglior regia, miglior scenggiatura non originale e miglior colonna sonora). Diretto da Ang Lee e basato su un racconto di Annie Proulx, esso narra la storia di due giovani che si scoprono profondamente innamorati in un periodo storico in cui le storie gay non erano contemplate.
Jack (Jake Gyllenhaal) e Ennis (Heath Ledger) sono due giovani cowboy che vivono nel Wyoming. Nel 1963 si incontrano perché entrambi trovano lo stesso lavoro tra le montagne di Brockeback, dove devono condurre il pascolo per i mesi estivi. La fase preliminare del film punta tutto sulla conoscenza dei due protagonisti, tutti e due immersi nello stesso panorama vasto e suggestivo come quello che offrono le ampie distese tra le montagne. Le differenze caratteriali tra i due si ravvisano ancor prima che estrinsechino loro stessi i pensieri e i ricordi che li riguardano. Jack Twist è quello più spigliato, di temperamento estroverso, portato alla positività e con una grande passione per i rodei. Ennis del Mar è taciturno, con uno sguardo che sembra nascondere per bene i suoi sentimenti, di poche parole e abbastanza pragmatico.
In un ambiente in cui regna la natura, i due giovani, al di là delle personalità contrastanti, si abbandonano a degli istinti altrettanto naturali che invece dominano all'interno dei loro corpi. Dal loro primo rapporto carnale, ambedue iniziano a nutrire sempre più attaccamento nei confronti dell'altro, anche se Ennis ha promesso di sposare una ragazza, Alma (Michelle Williams). Jack, invece, non ha vincoli e desidererebbe continuare quella relazione. Quando l'impiego per i due finisce, le strade si dividono. Ennis si fa una famiglia, Jack pure. Il primo si arrabatta per arrivare a fine mese, il secondo sposa Laureen (Anne Hathaway), texana di famiglia benestante che gli consente di vivere agiatamente. Jack, da sempre più aperto e più incline a cavalcare i suoi istinti, si fa vivo poco dopo e i due uomini, nonostante gli anni passati e la vita che si sono costruiti, dimostrano di non aver mai perso i sentimenti che li legavano a vicenda. Le difficoltà stanno tutte nei pregiudizi della gente e nel fatto che in quegli anni avere relazioni omosessuali era una sorta di sacrilegio. Sono costretti a incontrarsi di nascosto e la loro relazione extraconiugale segue le stesse tappe che seguono le più convenzionali coppie di infedeli. Mentono alle mogli, non prestano loro le dovute attenzioni, dibattono su come poter incontrarsi e se è conveniente continuare a vivere così.
La storia attraversa diversi anni, e infatti i protagonisti vengono lievemente invecchiati e appesantiti, mentre anche i personaggi che orbitano loro attorno crescono. Tutto varia ma il legame tra Jack e Ennis no, anche se si mette in mezzo qualche screzio e il divorzio tra Ennis e la moglie. L'amore dei due uomini ci viene rappresentato non solo con delicatezza, tatto e naturalezza, ma anche con rispetto. La relazione nasce in una decade in cui non erano accettate relazioni che non fossero eterosessuali, e in questo modo viene rafforzato il valore del legame perché entrambi lo portano avanti oltre gli ostacoli, costretti purtroppo a nascondersi ma per niente propensi a ignorarne la profondità. Nella seconda metà della pellicola si assiste a dei cambi nelle vite di Jack ed Ennis. A uno dei due spetta un destino più avverso che ci viene rivelato nella maniera più inopinabile possibile, tanto da lasciare spazio anche a qualche incertezza.
Guardando questo film ho sentito tutta la sincerità e la profondità dell'amore tra i protagonisti. I loro temperamenti così differenti hanno fornito la base per poter empatizzare con loro e poi, quando l'amore travagliato ha preso il sopravvento, non ho fatto altro che sentirne maggiormente l'intensità. La prima ora del film è quella che mi è piaciuta di più non solo per gli scenari ma anche perché Jack e Ennis erano liberi tra le montagne e non si avvertiva l'ombra dei pregiudizi o di qualsivoglia intralcio per la loro unione. Poi, quando cambiano i contesti, il legame dei due viene come ingabbiato nei recessi dei loro cuori, tenuto sotto controllo solo fino a un certo punto. Vederli con delle famiglie poteva indicare che sinerano lasciati tutto alle spalle, ma in realtà non è andata così e la purezza di un amore che ha dato adito anche a pettegolezzi ha avuto modo di affiorare di nuovo.
Questo è un film con una durata niente affatto breve e che si prende i suoi tempi per scandagliare gli animi dei personaggi, soprattutto perché in questo caso specifico Jack e Ennis sono complicati, proprio come lo è la loro situazione. La storia è drammatica, molto dedita a rappresentare genuinamente i sentimenti. È esplicita in taluni scene ma mai in maniera gratuita e sempre rimanendo assolutamente credibile ed elegante nel mostrarci chiaramente fino a che punto i due protagonisti sono uniti. I rapporti, i baci e tutte le effusioni sono di un garbatezza incredibile e racchiudono tutta la naturalezza di un amore puro e vivo. Jake Gyllenhaal e Heath Ledger sono due attori strepitosi che hanno infuso fervore alla sceneggiatura con una grazia che forse solo degli innamorati veri potevano possedere. Ciò dimostra l'entità delle loro capacità attoriali, che danno il massimo proprio nei momenti in cui sono più vicini fisicamente. Vale la pena guardare "I Segreti Di Brockeback Mountain" se si apprezza seriamente il cinema tanto drammatico quanto intenso, ma è anche degno di essere visto per la bontà della pellicola in ogni suo aspetto e per il semplice fatto che ha un grande impatto culturale. Le battute finali potrebbero ingenerare qualche perplessità negli spettatori, ma prestate attenzione alle disposizioni delle camicie sia a casa di Jack che nell'armadio di Ennis nelle scene finali; date un vostro significato alle ultime parole pronunciate traendo le conclusioni da quanto è accaduto nel corso del film. Vedetelo con attenzione e trasporto anche se certe scene vi appaiono un po' lente, e non perdete l'occasione di guardarlo se il genere fa per voi perché, a mio avviso, è tempo ben speso.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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