La Mafia dei diamanti.
Questa serie televisiva racconta le vicende e gli intrecci della famiglia Green, gestori di uno storico negozio di diamanti in America.
Freddy è uno scapestrato che uccide un trafficante di diamanti importante, così la famiglia si trova in debito con il capo di questo per salvare la vita a Freddy, un debito che potrebbe costare tutti i loro affari.
La serie è durata due stagioni e mi sembra si riproponga di creare una sorta di mafia dei diamanti simili ai Soprano, ma in versione modernizzata.
Nella famiglia, infatti, si distinguono i "vecchi", il padre e lo zio Cam, che scimmiottano in tono caricaturale proprio lo stile della mafia italo-americana (anche con l'accento tipico del sud) e le nuove leve, ossia i due giovani fratelli Green che hanno tutt'altro stile.
Il cast è di buona levatura e capace di caratterizzare bene i personaggi, ma, dopo una buona partenza, la serie non riesce a trovare argomenti d'interesse, così batte diverse strade, troppe strade, troppe storie, troppi eprsonaggi, finendo per non approfondirne nessuno e perdersi.
Mi piace molto l'inizio e la fine che, con discorsi fuori campo, dona poesia a tutta la storia e a questo sporco mondo.
Tutto sommato è stato un'intrattenimetno interessante che potrebbe interessare un pubblico amante delle storie criminale e dare unos guardo nel mondo criminale del traffico di diamanti.
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