Opinione su ICO: Un gioco di altri tempi

Un gioco di altri tempi

Ico è stato il gioco più difficile che io abbia giocato sulla gloriosa playstation 2, se il gameplay, è un lavoro estremamente semplice. Al livello più elementare, la sfida consiste nel passare dal punto A al punto B, superando gli ostacoli inanimati nel mezzo. Come esperienza, però, è quasi impossibile da descrivere. La trama del gioco è molto interessante ma anche enigmatica, perché vedi e senti solo piccoli accenni e frammenti, trascorrendo la maggior parte del gioco su un lato di una barriera linguistica impenetrabile, in poche parole non capisci mai tutta la storia. La sensazione di essere semplicemente nel mondo creato da Ico è una delle cose più affascinanti che abbia mai visto in un videogioco. La grafica, il suono e il design originale del puzzle si uniscono per creare qualcosa che è quasi, se non del tutto, completamente diverso da qualsiasi altra cosa sul mercato, e si sente meraviglioso per questo. La sensazione è come un sogno molto strano - un po 'spaventoso, un po' bello, intrigante in tutto - e il suo unico problema principale è lo stesso di cui tutti i sogni soffrono. È finita molto prima di quanto potresti desiderare. Ico contiene un'infarinatura di combattimento 3D, ma sembra esserci principalmente per mostrare il notevole aspetto delle bestie ombra che ti perseguitano. Gli incontri corpo a corpo sono pochi e comunque facili. In fondo, Ico è un puzzle game di avventura, un moderno discendente delle avventure di Sierra, Infocom e Lucasarts che hanno riempito il mercato dei PC nel corso della giornata. È una collezione di rompicapo, organizzata in modo approssimativamente lineare, sfidandoti a trovare la via per uscire da un castello infestato.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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