Raccolta interessante
Questo libro si intitola il bazar, e come in un bazar che si rispetti ci si trova dentro di tutto un po. C'è quel gioiellino che da solo merita il tempo trascorso a frugare in giro e poi c'è tanta paccottiglia. Per questo volume è lo stesso. Alcuni racconti mi sono piaciuti parecchio: coinvolgenti, di quelli che ti acchiappano e ti trattengono davanti alle pagine fino alle fine, insomma veramente degni interpreti di un bell'incubo. Altri sono bei racconti ( stavo per usare il termine "carini", ma per King mi sembrerebbe un insulto). Infine ce ne sono un paio che veramente non capisco: hanno una loro storia logica, ma non ti saziano con un bel finale col botto. L'impressione è che siano stati messi lì giusto per completare il libro, trovati magari frugando disperatamente poche ore prime della consegna del manoscritto nei cassetti della scrivania.
Interessante, ma anche evitabile, l'introduzione ad ogni racconto dove l'autore ci racconta le circostanze in cui ha concepito ogni racconto, che cosa stava facendo quando ha avuto l'idea centrale e le persone a cui si è ispirato.
Quanto detto in precedenza vale per il contenuto del libro. per quanto riguarda lo stile, invece ci trovo il King di sempre. Ogni personaggio, anche quelli di contorno sono ben delineati. aspetto, personalità e pensieri ci sono presentati in modo così chiaro e completo che ci sembra quasi di conoscerli.
Decisamente non il migliore volume che abbia letto di questo autore, comunque si lascia leggere.
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