Opinione su Il campione fuori norma - Valerio Vecchi: Una mini biografia di pantani

Una mini biografia di pantani

A febbraio, in occasione del suo compleanno, ho regalato al mio ragazzo alcuni libri di Pantani dato che è appassionato di ciclismo e vorrei che si avvicinasse anche al mondo della lettura, passatempo che io amo.

Purtroppo questi libri hanno suscitato un entusiasmo iniziale che non è sfociato in nulla.
Il mio ragazzo continua ad andare in bici, ama i canali di sport ma i libri giacciono sul comodino come nuovi.

Così oggi pomeriggio non sapendo che cosa leggere ho deciso di dare un'occhiata a questa piccola biografia, attirata dal fatto che sia costituita da poche pagine: soltanto 91.
Non essendo amante del genere infatti, se ne avessi scelto uno con più pagine sicuramente mi sarei annoiata.

Questo libro parla della vita di Pantani riassunta in pochi capitoli, una decina circa.
Non si parla in maniera approfondita della vita privata, non essendo un libro di gossip, ma tutto il libro verte sul ciclismo, le gare a cui ha partecipato, i risultati conseguiti, i problemi derivati dallo scandalo doping del 1999 ed il suo conseguente declino.
Senza entrare troppo nel personale, si fa riferimento al carattere difficile di Pantani, la mala sorte che in più occasioni sembra perseguitarlo, i continui incidenti, le cadute, i trionfi e le sconfitte.

Avevo già visto insieme al mio ragazzo alcuni documentari su questo ciclista scomparso prematuramente e verso cui probabilmente c'è stato un accanimento mediatico eccessivo.
Scorrendo le pagine dunque ho riconosciuto molti avvenimenti che avevo già visto attraverso la tv, sintomo che dunque questo libro non è inventato ma scritto in maniera abbastanza accurata anche se con un linguaggio sintetico che scorre via rapidamente.

La bravura di questo scrittore è stata quella di raccontare la vicenda senza mettersi nè troppo dalla parte di Pantani nè troppo contro.
L'ho trovato un libro molto obiettivo, spiegato bene, sintetico e tutto sommato interessante anche per i non amanti del genere.
Non ci sono opinioni personali dello scrittore nè viene usato un linguaggio troppo tecnico.
Allo stesso modo, come dicevo prima, non scendendo troppo nel personale, si fanno riferimenti molto veloci alla vita privata ed alla famiglia Pantani senza mai approfondire troppo le vicende che esulano dall'ambito sportivo e professionale.

Le 91 pagine sono scorse via in un'oretta o poco più e non mi sono pentita di averlo letto, almeno anch'io, quando il mio ragazzo mi parla di Pantani, so di che cosa stiamo parlando!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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