Opinione su Il cavaliere inesistente - Italo Calvino: L' UMANITÀ: UN MOSAICO VARIOPINTO
L' UMANITÀ: UN MOSAICO VARIOPINTO
17/04/2020
Vantaggi
La letteratura, i componimenti poetici in generale seguono, infatti, il genio irrazionale. Lasciamo, dunque, la razionalità alla matematica e alla realtà, e immergiamoci per qualche ora in quel mondo che solo la fantasia può creare! ‘L'arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s'accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.’
Svantaggi
solo per gli amanti della letteratura classica
Il romanzo è ambientato nella lontana epoca dei paladini di Carlomagno, animati dal valore, dalla fortezza e dal coraggio, in un Medioevo fuori d’ ogni verosimiglianza storica e geografica propria dei poemi cavallereschi.
Esso diviene metafora dell’ astratta civiltà di massa, in cui la persona umana appare cancellata dietro lo schermo delle funzioni, di comportamenti prestabiliti. E’ riflessione sull‘ essere, sulla presenza dell’ uomo nel mondo.
Tra le tante critiche rivolte al romanzo, mi soffermerei sulla presunta illogicità del romanzo e sulla mancanza di un tema di fondo. A dispetto di queste critiche, invece, a mio parere, l’ opera presenta un tema abbastanza palese, aggiungerei profondo, ma soprattutto attualissimo! Quante volte sentiamo dire: ”Tutto muscoli, niente cervello” oppure “Bella, ma stupida”; ecco, è proprio questo il tema/messaggio che Calvino vuole lasciarci: il vuoto che la società di massa stava creando tra gli uomini, i quali mettevano da parte valori ‘sacri’ per omologarsi, per divenire anch’ essi Macchina; Chi meglio di un cavaliere, dalla bianca corazza, che si erge al di sopra degli altri per lucentezza, poteva rappresentare al meglio questa situazione? E poi, una volta abbandonata quell’ armatura, diveniva uno dei tanti, se non peggio: scompariva del tutto.
Per quanto riguarda l’ illogicità dell’ opera, riporto una testimonianza dell’ autore stesso: ‘Se scrivo racconti fantastici è perché mi piace mettere nelle mie storie una carica di energia, d’ azione, di ottimismo, di cui la realtà contemporanea non mi dà ispirazione.’ La storia segue più intrecci, come vuole un romanzo cavalleresco, dunque, il libro va letto prescindendo da tutti i possibili significati, divertendosi con le avventure di Agiulfo, Gurdulù, di Bradamante ecc… Tutto rientra nei piani di Calvino.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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