Narrato con abilità
Questo romanzo di sole 184 pagine firmato dal padre del genere poliziesco è un concentrato di suspense, mistero e avventura. Scorrevole e accattivante quanto basta, ne Il fiume della colpa troviamo atmosfere all'ombra della luna e in riva a un corso d’acqua dove si ha sempre la sensazione che il peggio stia per accadere. È il terzo romanzo di Collins che leggo, sto cercando di recuperarli uno ad uno. Al momento, è quello che ho apprezzato meno: la narrazione è abbastanza scorrevole, ma la storia in sé non sembra ben articolata. Un classico che pur non essendo un grande romanzo è narrato con abilità mettendo insieme quei pochi ma sicuri elementi capaci di coinvolgere emotivamente il lettore........Ho molto apprezzato la creazione di atmosfere e personaggi intriganti divisi in Buoni e Cattivi. Affascinante la perdita dell’identità, il malefico Inquilino, e il distinguo tra ciò che è bene e ciò che è male che si perde davanti ai propri interessi. La trama, pur non essendo originale, è narrata in modo elegante dando spazio al mistero e al coinvolgimento emotivo. Io adoro i classici che sono anche un pò mistery e questo autore coniuga perfettamente i due generi letterari.......
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