Qualcosa da leggere senza troppe pretese.
Inizierò dicendo che mi aspettavo qualcosa di più. Mi hanno parlato molto bene dell'autrice Cristina Caboni e le mie aspettative erano davvero alte. Questo romanzo non mi ha delusa completamente però non mi ha neanche fatta impazzire. Si leggere volentieri perché la scrittura è semplice e scorrevole, le pagine passano e tu quasi non te ne accorgi. La tematica di questo libro è vista e rivista, due gemelle, che non si vedono da moltissimi anni, si incontrano per caso a Londra e da quel momento cominciano a chiedere spiegazioni ai loro genitori (Viola alla madre, Iris al padre). La famiglia Donati si riunisce in Italia, nel luogo in cui le ragazze sono nate. Conoscono anche la nonna Giulia, una signora anziana con qualche problema di salute e qualche segreto di troppo. Iris incontra un ragazzo che riesce a fare breccia nel suo cuore, mentre Viola ha lasciato a Londra quello che è un amico ma che allo stesso tempo è anche qualcosa di più. La madre delle gemelle è l'ultima ad arrivare in Italia e dopo aver preso coraggio decide di dire loro tutta la verità. Nonostante mi abbia lasciato un po' di amaro in bocca mi sento comunque di consigliare questa lettura a coloro che hanno voglia di qualcosa di leggere e senza pretese.
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