Opinione su Il gigante di ferro (Iron giant): Un gigante e un bambino...

Un gigante e un bambino...

Per due volte ho visto il film d’animazione della Warner Bros Il Gigante Di Ferro e mi ha sempre entusiasmata parecchio. La prima volta ero piccola piccola, mentre la seconda è stata un paio di anni fa.
Parlando dell’aspetto visivo, le animazioni risultano parecchio fluide e i disegni sono molto dettagliati e curati, con dei protagonisti e degli sfondi che richiamano la realtà. Lo stesso vale per le espressioni facciali. In genere, la pellicola è perfetta, nonostante sia datata 1999.
La trama è ispirata al romanzo L’Uomo Di Ferro dello scrittore inglese Ted Hughes, ma, non conoscendo la sua opera, non so in cosa differisca la versione animata. Comunque, la storia è ambientata durante la guerra fredda e parla di un bambino sveglio e di buon cuore che scopre un gigante di ferro e inizia a costruire un legame con quest’ultimo, sebbene nel paese ci sia qualcuno pronto a remargli contro.
Nella maggior parte del film si assiste allo sviluppo del rapporto tra il bambino, Hogarth, e il gigante e la parte più bella secondo me è proprio questa perché la loro amicizia dimostra un’assoluta bontà del bambino, che addirittura affronterà tanti rischi pur di proteggere il suo nuovo amico di ferro un po’ malconcio.
La storia è caratterizzata da un ritmo di narrazione né troppo lento né troppo rapido, non ci sono momenti noiosi perché anche quelli tranquilli sono colmi di profondità e poi, ci sono le parti più intricate, che mostrano perlopiù i piani dell’antagonista, Kent Mansley, il quale vuole a tutti i costi prendere il gigante.
Inoltre, non sono assenti le parti più buffe e divertenti. In linea di massima, reputo ottimo questo film perché si basa su una storia ben concepita e assolutamente lontana dalle trame banali e infantili che certe volte caratterizzano le produzioni d’animazione. L’idea di fondo è semplice, però il modo in cui viene narrata, resa interessante e portata avanti dimostra di fare davvero la differenza. Ho adorato particolarmente alcuni momenti topici presenti soprattutto verso il finale perché hanno dato ancor più spessore e importanza ai personaggi e alle loro azioni.
Trovo che non ci sia stato alcun momento sgradevole e, nonostante sia un film vecchio venti anni, è riuscito a dimostrarsi all’avanguardia in tutto e per tutto, in grado di emozionare, di intrattenere e farsi apprezzare da una fetta di pubblico veramente ampia. Il Gigante Di Ferro per me non può che essere consigliabile.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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