Opinione su Il morso della reclusa - Fred Vargas: Il ragno insidioso
Il ragno insidioso
17/01/2019
Vantaggi
alcuni spunti interessanti
Svantaggi
inverosimile
Ha scritto romanzi bellissimi e originali, che ho letto con piacere.
Ultimamente trovo che i suoi romanzi denotino una certa stanchezza, ma la considero comunque un'autrice brillante.
Così nei mesi scorsi ho letto "Il morso della reclusa", l'ultimo libro dedicato al suo personaggio più famoso, il commissario Adamsberg.
Il protagonista è un poliziotto francese, che opera a Parigi ed è famoso sia per risolvere casi estremamente difficili, sia per il suo stile atipico.
Adamsberg non lavora come gli altri, ha dei metodi insoliti e sconcertanti, ma riesce sempre a fare luce sui misteri che si trova ad affrontare.
Nel corso degli anni abbiamo imparato a conoscere la sua squadra, un gruppo di agenti che lo affianca in ogni avventura, anche se non sempre lo capisce.
In quest'ultimo romanzo il commissario rimane colpito da alcuni decessi che avvengono in Francia e che sembrano causati dal veleno di un ragno.
I giornali riferiscono la notizia come se si trattasse di una fatalità, ma Adamsberg sospetta che non si tratti di morti naturali e crede che dietro a questi casi ci sia un disegno criminale molto complesso.
Inizialmente quasi nessuno gli crede eppure alcune indagini preliminari cominciano a rivelare circostanze inquietanti.
Il romanzo per alcuni aspetti è interessante e originale, però strada facendo la trama diventa eccessivamente contorta e per nulla credibile.
Diciamo che preferisco le avventure di Adamsberg scritte qualche anno fa.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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