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4 Opinioni per Il negozio dei suicidi- Jean Teulè
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  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 02/06/2020
    Mio marito è sempre in biblioteca nella disperata ricerca di qualche romanzo di humor-nero. Questo racconto (non credo possa definirsi romanzo...) in realtà è sbilanciato verso la comicità pura e semplice. Alcune situazioni sono divertenti, ma con il passare delle pagine (poche per fortuna) inizia a...
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    Tuelé è capace di far passare concetti molto importanti attraverso episodi simpatici e grotteschi. Se vi piace il Balck Humor è consigliato con un finale per nulla scontato.
    Solo se vi piace il Balck Humor
  • clary
    opinione inserita da clary il 07/05/2020
    Stufi dei metodi tradizionali? Maniaci dei dettagli tanto da voler essere ricordati come tali anche in morte? Il negozio degli aspiranti suicidi offre una vasta gamma di prodotti infallibili e idee davvero originali. Preservativi bucati per chi decidesse di morire per mezzo di una malattia venerea; ...
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    I clienti, ai suoi sorrisi, restano fortemente impressionati e potrebbero cambiare idea all'ultimo istante
    non ci sono- non bisogna farsi ingannare dal titolo
  • jackb60
    Un negozio particolare.
    opinione inserita da jackb60 il 30/12/2019
    Il negozio dei suicidi è un libro particolare scritto da Jean Teulè, i protagonisti sono la famiglia Tuvache che ha un'attività particolare un negozio dei suicidi che ha un motto veramente assurdo morti o rimborsati. Conosceremo Mishima Tuvache capofamiglia specializzato in morti violente, la sua consorte Lucrece specializzata in veleni, Vincent primogenito che coltiva un sogno quello di aprire un parco dei divertimenti a tema suicidio, infine Marylin figlia che si sente inutile e vorrebbe farla finita. Un bel giorno marito e moglie decidono di testare un preservativo bucato che è stato progettato per prendere sicuramente le malattie veneree, da questo esperimento nasce Alan che sconvolgerà tutta la vita famigliare. Alan infatti da subito si capisce diverso dagli altri famigliari consola i clienti, ride e mette tutti in allegria, per questo motivo il padre cade in depressione, e il ragazzo contagia la madre e i fratelli , tutti insieme decidono di cambiare l'attività. Ora la particolarità sarà che i clienti continueranno a morire ma dal ridere e tutto diventerà piu' rilassante, alla fine il libro è anche divertente e merirta di essere letto
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    lettura divertente
    nessuno
  • agave
    Romanzo breve originale
    opinione inserita da agave il 12/10/2019
    Il negozio dei suicidi, edito da Vertigo editore, è opera di un autore francese moderno che non conoscevo, Jean Teulè. Incuiosita dalle recensioni e dalla trama l'ho acquistato. La vicenda si svolge in un futuro post moderno in cui la razza umana ha perso la ragione di esistere. Togliersi la vita è quindi una pratica comune e incentivata. Il negozio del titolo è per l'appunto specializzato nell'offrire metodi i suicidio per tutti i gusti, le esigenze e le tasche, pubblicizzati con lo slogan :"Soddisfatti o rimborsati". La conduzione della bottega è familiare, e si tratta di un quartetto davvero tetro, depresso e nemico dell'allegria. La professionalità sul lavoro è la ragione di continuare a esistere della famigliola, che si adopera attivamente per trovare sempre nuove tecniche di suicidio da offrire ai clienti, alcune davvero fantasiose. Un giorno molto particolare però la madre si scopre incinta, e per quanto affatto felice della cosa decide di tenere il piccolo. Il nascituro si rivela fin nella culla un bimbo "degenere": allegro e ottimista. Dapprima malvisto, finirà che la sua gioia di vivere diventerà col tempo contagiosa, sino al finale inopinato... Al termine della lettura, veloce perché è un romanzo breve, sono rimasta relativamente soddisfatta, il testo è divertente, originale e non annoia mai. Una scrittura più elaborata e profonda avrebbe fatto però guadagnare all'opera. Comunque, da leggere.
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    Trama originale, divertente
    Sintesi eccessiva nella narrazione