Opinione su Il nome del vento - Patrick Rothfuss: Vogliamo il terzo!!
Vogliamo il terzo!!
20/09/2018
Vantaggi
Stile perfetto, ottimi abientazione e personaggi
Svantaggi
Trilogia incompleta e qualche buco narrativo nel seguito
Il mondo fantasy tratteggiato da Rothfuss è una via di mezzo tra Skyrim e lo steampunk: pieno di colori e suoni ma anche di imtemperie e spigoli, maledizioni, dolori e una magia di taglio quasi scientifico (non sorprende, dato che l'autore ha studiato chimica e psicologia all'università). Le emozioni sono tante, le parole non dette restano sospese fra le pagine come pulviscolo nell'aria, le canzoni e le leggende filtrano da ogni riga anche se non vengono esplicitamente richiamate al lettore. Una grande maestria nell'arte del show-don't-tell, non c'è che dire.
Lo considero il miglior fantasy contemporaneo e sono come tutti sulle spine, nonchè un po' amareggiata, dal ritardo dell'uscita della sua conclusione. Anche perchè, pure quandi si è finito di leggere il secondo libro, il personaggio di Kvothe non si avvicina nemmeno a quello che poi diventerà se diamo ascolto all'incipit e alla trama: un assassino di sovrani, un mago potentissimo e l'eroe più dannato della nazione.
C'è così tanto che andrebbe ancora scritto nel terzo libro, e Rothfuss ormai gode di una fama così soddisfacente che penso possa distoglierlo da questo bisogno urgente di terminare degnamente quello che ha iniziato così perfettamente. Spero di sbagliarmi.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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