Esteta
Vantaggi
un'icona dello stile, vicenda avventurosa, intrigante
Svantaggi
lettura non molto scorrevole perchè un pò pesante, si dilunga un pò
D'Annunzio è sicuramente il simbolo dell'estetismo letterario italiano e non può trovarsi meglio se non nel suo romanzo famosissimo ''Il piacere''. Ho avuto l'occasione di leggerlo al liceo e ho avuto modo di approfondirlo per la mia tesina d'esame di maturità. La trama è piuttosto semplice. La vicenda ruota intorno al protagonista Andrea Sperelli, un raffinato intellettuale, appassionato di arte e di bellezza. Andrea è molto colto ed è senza dubbio l'alter ego di D'Annunzio. Arriva a Roma ed è attratto dal fascino artistico della capitale con i suoi edifici e monumenti maestosi. Roma fa da sfondo a tutta la storia. Conosce Elena Muti e con lei conduce una storia d'amore travolgente fino a quando lei non lo abbandona. La vita di Andre cambia, diventa dissoluta, depravata e cerca tra tante altre donne quella più simile a Elena. Viene ferito in un duello d'amore e durate la convalescenza conosce una nobile Maria. Quando tornerò a Roma, Andrea incontra nuovamente Elena, molto cambiata e con una vita fatta, ma a Roma c'è anche Maria. Andrea si trova diviso. Il finale lo lascio scoprire ai futuri lettori... Non mi è dispiaciuto come romanzo, ma la vicenda è sempre un po' la solita, amore, donne, piaceri ed a lungo andare risulta essere pesante e ripetitivo. Senza dubbio il linguaggio di D'Annunzio è imparagonabile, come anche le descrizioni minuziose e piene di dettagli che solo un esteta può cogliere. Preferisco le poesie del medesimo autore.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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