Un nuovo punto di vista, ma un pò ingenuo.
Sandra è confusa dalla gravidanza e dall'amore si rifugia in Costa Blanca per riflettere sulla sua vita e sul futuro. Qui conosce una coppia di vecchietti norvegesi, Fredrik e Karin, che la prendono in simpatia, tuttavia c'è qualcosa dis trano.
E quando conosce Julian scopre che...
Mia madre ha la libreria zeppa di libri sulla seconda guerra mondiale che parlano degli ebrei, così ho l'argomento a nausea, ma questa volta non me l'aspettavo ed è stata una ventata d'aria fresca questo libro della Sanches, dove il tema viene proposto in maniera diversa. Non vi rivelerò come.
Questo non vuol dire che lo ritengo un capolavoro, tutt'altro, ma ha il pregio dia vere un buon ritmo e uno stile ricercato, a semplice che mi ha permesso di finirlo rapidamente e intrattenermi senza pensare troppo; ed era ciò di cui avevo bisogno in quel momento.
La storia, comunque, mostra tante ingenuità che rendono il tutto un pò ironico ai limiti del farsesco, soprattutto nella costruzione dei eprsonaggi e in alcuni dialoghi che risultano surreali, non conoscendo l'autrice la immagino alle prime esperienze ed io ho sicuramente letto troppo e sono un pò pretenzioso.
Una lettura estiva rilassante e coinvolgente che vi farà passare il tempo sotto l'ombrellone, ma se volete qualcosa di strutturato o accurato o impegnativo sull'argomento non è questo il libro che fa per voi.
Segnala contenuto
