Molto bello si legge con fluidità
Cristina Caboni torna sulla scena letteraria con un nuovo libro, dal titolo: Il profumo sa chi sei. Dopo aver firmato Il sentiero dei profumi, un altro testo con protagonista d’eccellenza i profumi, le essenze, i fiori e il loro intimo significato intrinseco.
Il profumo sa chi sei narra , con finezza ed armonia, la storia di Elena. Profonda conoscitrice dei profumi, di mestiere crea a misura d’uomo questi con un profondo amore. Le ampolle dei profumi per lei sono:
“Ampolle in vetro di Murano con decorazioni a righe bianche e celesti, lilla, rosa, alcune in foglia dorata, altre con sfumature d’argento.”
Da un po’ di tempo però non riesce più a creare nulla, e per lei questa è una pura e sconvolgente crisi lavorativa. Ma non solo. Perché accade? Ha forse a che fare con il difficile e mai risolto conflitto con la propria madre? Per tentare di risolvere il problema si reca da lei a Firenze ed insieme decidono di affrontare un lungo viaggio verso terre lontane, ricche di malia ed estrosità. Qual è il mistero che circonda Elena e la di lei madre? Un percorso tra essenze inebrianti e sensuali del Giappone, dell’Arabia Saudita, per giungere proprio là dove tutto è cominciato, fornirà le risposte adatte.
Un cammino ricco di fascino e di emozioni profonde quello narrato, con perizia e sapienza narrativa, da Cristina Caboni. Un tuffo penetrante tra essenze e profumi che trascina il lettore con metodo, provocando sentimenti da assaporare a lungo e con estrema lentezza, per coglierne il suo significato intrinseco. Come un profumo difficile da dimenticare. Un viaggio in un mondo altro, sensuale ed esotico, che tocca le più alte vette del piacere letterario. Dedicato forse ad un pubblico più femminile, ma che non disdegna un occhio di riguardo verso quello maschile.
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