Opinione su Il treno dell'ultima notte - Dacia Maraini: N VIAGGIO CON AMARA

N VIAGGIO CON AMARA

05/04/2020

Vantaggi

splendido

Svantaggi

non trovati


Secondo libro di Dacia Maraini e per quel che mi riguarda seconda lettura davvero piacevole, scrive indiscutibilmente bene credo che ne prenderò altri .

Amara, giovane donna separata fa la giornalista, un giorno decide di partire dalla sua città ,Firenze ,diretta verso l’Austria sulle tracce del suo amico d’infanzia Emanuele che si era trasferito a Vienna.
Emanuele apparteneva a una ricca famiglia ebrea che con l’inizio delle persecuzioni razziali decide di tornare in patria a Vienna con la convinzione di essere più protetti. La decisione non si rivelerà delle migliori.
Amara riceve alcune lettere da lui e poi più nulla, lettere che sono sempre meno ottimiste e sempre più piene di disperazione, Emanuele sarà costretto a crescere in fretta.

Il lettore viene letteralmente trasportato sul treno con Amara, percorre con lei tutti i luoghi , impara a conoscere ed apprezzare tutti i personaggi che lei incontra in questo viaggio, ad assaporare tutte le sue emozioni e vivere le sue paure , in questo secondo me sta il grande pregio di questo romanzo, ti rapisce tra le sue pagine e ti senti parte della storia.
Il suo viaggio la porterà tra l’Austria la Polonia e l’Ungheria nel bel mezzo della guerra fredda, Amara incontrerà persone meravigliose, disposte ad aiutarla come l’uomo delle gazzelle, personaggio davvero memorabile . Il ricordo del suo infantile amore per Emanuele e la voglia di ritrovarlo la porterà a superare molte difficoltà.

Libro davvero bello, scorrevole e la curiosità di sapere che fine ha fatto questo ragazzo spinge davvero a non smettere di leggere, tanto che alcune divagazioni mi hanno infastidito . Ottima la ricostruzione storica, davvero documentata e interessante .
Consigliatissimo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto

  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
Valuta questa opinione

Ti sembra utile quest'opinione?

Scrivi un commento

Questa funzione è disponibile solo per gli utenti che hanno effettuato il login

Altre opinioni degli utenti su Il treno dell'ultima notte - Dacia Maraini

  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 24/06/2020
    Con “Il treno dell’ultima notte” Dacia Maraini ci conduce dentro il buio baratro dei totalitarismi del secolo passato, all’interno di una fossa infernale abitata da una coscienza collettiva che mortif...
    Continua a leggere >
    100%
    E’ un romanzo vasto e di grande sapienza letteraria, importante, complesso e bellissimo, ricco di descrizioni straordinarie che accendono tutti i sensi, costellato di Storia e di storie, dove la prosa, con vertici di armoniosità e perfezione, ci conduce ad un finale intenso in cui con crudezza si manifesta il Male che gli uomini, con le loro azioni o con il loro colpevole silenzio, possono infliggere agli altri uomini, riuscendo ad annientarne ogni dignità e a dilaniarne l’esistenza.
    non trovati
  • blase
    opinione inserita da blase il 19/06/2020
    Il racconto è ambientato nel 1956, allorchè la protagonista parte da Firenze e attraversa l'Europa alla ricerca di un carissimo amico d'infanzia di religione ebraica di cui non ha avuto più notizie da...
    Continua a leggere >
    Validissimo
    personalmente non trovati
  • fb-656
    opinione inserita da Silvia Bollini il 09/04/2020
    Primo libro che leggo di Dacia Maraini e credo proprio che incomincerò a leggerne di altri. Una scrittrice completa che ha saputo affrontare nel modo migliore delle tematiche tanto importanti. La stor...
    Continua a leggere >
    davvero ottimo
    mi aspettavo una fine diversa ...ma va bene così
  • merlina
    opinione inserita da merlina il 05/03/2020
    Da quando ho visto un paio di documentari sulla Shoa, durante il Giorno della Memoria, mi è tornata la voglia di approfondire, ancora una volta, l'argomento, per cui sto rastrellando tutti i libri sul...
    Continua a leggere >
    un romanzo che non si fa dimenticare facilmente
    nessuno