Strout, scrittura dura, essenziale, crudele
"Il weekend" di Charlotte Wood romanzo con una trama essenziale: scrittura cruda a volte anche crudele, la Wood racconta la storia di tre amiche sopra la settantina che si riuniscono per svuotare la casa al mare di una quarta amica, morta da poco, e renderla pronta alla vendita. Chiaramente si tratta di una storia incentrata sull'amicizia e sull'avvicinarsi alla morte (specchiata nella caducità del cane Finn ormai disfatto e inerme), ma dentro ci sta molto altro. Le protagoniste sono donne che si sono fatte strada nel mondo, volitive e di successo, sono amiche da quarant'anni e pensano di conoscere le altre meglio di quanto le altre non conoscano loro stesse. Ed è qui che nasce la bellezza del romanzo, dall'alternarsi dei punti di vista che svelano come gli amici di una vita sappiano vederci attraverso nei nostri difetti peggiori e allo stesso tempo non vederci affatto per come noi sentiamo di essere. Ma non c'è spazio per il passato in questo romanzo: il passato è solo un filtro per leggere il presente, che resta vivo e pulsante, perché il cuore in fondo non invecchia mai.
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