Cancella il rumore ed ascoltati
Prem Ravat (India – 1957) si definisce semplicemente -ambasciatore di pace- e per comprendere l'utilità del suo libro “Impara ad ascoltarti”, bisogna innanzitutto pensare a come viviamo nel presente: se siamo a casa, pensiamo alle vacanze, se siamo in viaggio pensiamo a tornare, se stiamo leggendo la mente va verso altri programmi, insomma non siamo capaci di vivere il presente, cercando di capire davvero quali sono i nostri pensieri e cosa sia la realtà che ci circonda, cercando di interpretarla.
Quello in cui ci muoviamo, è una continua distrazione, la distrazione del rumore che ci inonda costantemente per cui non riusciamo a capire quale strada percorrere per trovare la pace, ma essa è già in noi, basterebbe trovare il silenzio per ascoltarla e viverla.
Praticamente il libro di Prem Ravat è un manuale, una guida per riuscire a spegnere l'interruttore, allontanare così il rumore e finalmente poter sentire.
Inquietudine, ansia, paura, a volte panico, ipersensibilità rendono instabili i nostri sentimenti e non ci fanno comprendere e vivere appieno la nostra vita: bisogna solo imparare a controllarci, a non sentire il rumore di disturbo che è il nostro sottofondo abituale ed oggi con la pandemia ed i vari lockdown abbiamo più tempo per ottenere questo.
In poche parole noi siamo abituati ad ascoltare gli altri dalla tv, dai giornali, dai social, dalle persone che ci circondano e spesso ne assumiamo i comportamenti e ne seguiamo le azioni, ma noi cosa pensiamo? Alla fine non lo sappiamo nemmeno noi e di conseguenza non stiamo bene. Come manuale, il libro non va letto in fretta, ma sorseggiato e riletto pezzo per pezzo lasciando nel mezzo il tempo di riflettere e cambiare i nostri comportamenti, cosa che non è facile in quanto prima di tutto dobbiamo distruggere dentro di noi quelli sbagliati.
Quello che scrive Prem Ravat all'inizio del libro è dunque la chiave di lettura:
“Molti ti diranno cosa non sei;
io ti aiuterò a scoprire cosa sei.
Molti ti diranno che dovresti essere
in un modo piuttosto che in un altro;
io sono qui per dirti
che quello che c’è dentro di te è perfetto. !
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