Opinione su Io Coop Dentifricio anticarie, antiplacca: Efficace: ciò che conta di più

Efficace: ciò che conta di più

Forse molti di noi sono portati a sottovalutare se non ignorare l’importanza dell’igiene orale e il legame che questa ha con la nostra salute in generale, perché è evidente che non si può separare la bocca dal resto del corpo. Per contribuire a migliorare l’attenzione verso queste problematiche Coop ha da lungo tempo messo a disposizione delle famiglie italiane una ricca gamma di prodotti che è stata ampliata e riformulata proprio in questi ultimi mesi per venire incontro alle diverse esigenze e per garantire un ancor più alto profilo qualitativo, anche grazie a test clinici effettuati sotto controllo odontoiatrico. A parte due dentifrici, tutti i prodotti per l’igiene orale a marchio Coop, fanno parte della linea "Io Coop" e comprendono 4 tipi di spazzolino, 2 tipi di filo interdentale, 1 collutorio e 2 dentifrici (uno Alito fresco con azione antibatterica e antiplacca, di cui parleremo, e un dentifricio Protezione completa arricchito con fluoro). Per la legge, il dentifricio, è classificato come un cosmetico. La composizione è molto simile fra tutti i tipi anche se il prezzo può essere molto diverso. Dopo l’acqua, che è il primo ingrediente, sono contenute sostanze abrasive che rimuovono in modo meccanico la placca batterica e le macchie di caffè, tè e tabacco. Gli abrasivi sono granuli di sali in cui dimensioni, forma e durezza determinano la capacità abrasiva, come avviene nella carta vetrata. Chi teme un’indigestione di fluoro, può scegliere fra prodotti che non ne contengono. Si sente spesso parlare di fluorurosi, che causa macchie giallognole sui denti. È causata da un eccesso di fluoro nell’organismo ed è più frequente nei bambini. Un giusto (e consono) apporto di fluoro sui denti ha indiscussi effetti benefici come anticarie. Questo elemento è molto importante per la formazione di uno smalto resistente. La maggioranza dei dentifrici contiene fluoro e la concentrazione è, per legge, indicata in etichetta: varia fra 1000 e 1500 ppm (parti per milione) ed è più bassa nei prodotti specifici per bambini. Una volta che lo sporco è stato rimosso dagli abrasivi e sollevato dallo spazzolino, la presenza di detergenti schiumogeni facilita l’acqua nell’opera di allontanamento dello sporco. Con questo il dentifricio sarebbe già pronto. In realtà la lista degli ingredienti è variamente allungata per diversificare e pubblicizzare il prodotto, o semplicemente per renderlo più facile da usare e conservare, come dolcificanti e lubrificanti per facilitare l’estrusione dal tubetto (come le paraffine), leganti per tenere tutto quanto insieme (cellulose). Funzione anticarie e antiplacca: nella nostra bocca, grazie alla saliva, il pH è mantenuto intorno alla neutralità. La presenza di placca batterica, dovuta a scarsa igiene, e a un’alimentazione in cui i dolci sono consumati con frequenza (più che in abbondanza) favoriscono l’abbassamento del pH (verso l’acidità) e lo sviluppo di carie. La carie consiste in un’erosione progressiva dei vari strati del dente: parte dallo smalto, prosegue nella dentina fino ad arrivare alla polpa. I dentifrici definiti anticarie e antiplacca sono prodotti che, oltre al fluoro, contengono degli antibatterici; è reale la loro azione ma la vera prevenzione contro la carie, più che legata a molecole specifiche è dovuta a un’igiene della bocca frequente e adeguata e a un’alimentazione corretta. La placca non rimossa può indurire sui denti, dando formazioni gialle o marroni che vanno rimosse perché facilitano l’accrescersi della placca microbica in un meccanismo a spirale. I dentifrici “antitartaro” contengono sostanze, che ostacolano la formazione del tartaro ma non sono in grado di eliminare quello già formatosi, per la rimozione del quale dobbiamo rivolgersi al dentista. Attenti al bianco! Forse i dentifrici cosiddetti sbiancanti sono quelli che vanno per la maggiore. Contengono particelle abrasive in concentrazione e di dimensioni maggiori. Sono adatti per rimuovere efficacemente macchie di alimenti o bevande e anche di fumo o di farmaci, ma non modificano il colore base del dente che è determinato geneticamente e dipende dalla dentina, essendo lo smalto trasparente. Inoltre, anche se all’inizio danno ottimi risultati, a lungo andare assottigliano lo smalto e lo rendono più opaco; meglio non usarli troppo spesso.
Il dentifricio Protezione Completa Io Coop, con zinco citrato e sodio monofluorofosfato, svolge un'efficace azione antibatterica e contrasta la formazione della placca, proteggendo lo smalto dei denti. La sua efficacia è dimostrata da test clinici. Tutti i dentifrici a marchio Coop, inoltre, sono senza astuccio per aiutarci a produrre meno rifiuti. Lavare e sciacquare accuratamente i denti dopo ogni pasto e comunque almeno due volte al giorno è una buonissima regola da seguire per avere denti belli e sani. Per i più piccoli fino a 6 anni: è consigliato utilizzare una piccola quantità di dentifricio sotto la supervisione di un adulto per ridurre al minimo l'ingerimento. In caso di assunzione di fluoruro da altre fonti consultare il dentista o il medico. Il prodotto lo consiglio, svolge bene ciò che promette, prezzo e reperibilità sono entrambi di facile fruizione. Approvato!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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