Opinione su It - Stephen King: Mostro iconico, film mal riuscito.

Mostro iconico, film mal riuscito.

TRAMA:

Nella cittadina di Derry ( Maine ) un mostro millenario, IT, vive nutrendosi degli abitanti.
Le sue vittime predilette sono i bambini ( l'innocenza e la paura dei bambini ) e lui ( esso ) si risveglia, ogni 27 anni, per potersi nutrire.
Cambiando forma, in base alle paure delle sue vittime, IT, colpisce senza pietà, trascinando le sue prede nelle foglie.
Già perché, il mostro, risiede sottoterra.
La sua forma prediletta è quella di un clown ( chiamato Pennywise ), una figura che usa per attrarre le vittime più giovani.
La storia, tra mille avvenimenti e intrecci narrativi, si concentra su un gruppetto di bambini intenti a dar battaglia alla mostruosa entità che infesta la loro cittadina.
Faranno gruppo e trarranno forza dalla loro amicizia per sconfiggere l'uomo nero che si annida nelle foglie e che vorrebbe divorarli tutti.
La storia però non si ferma qui.
Il gruppo di amici dovrà tornare a Derry proprio 27 anni dopo.
It non era morto e sta tornando per nutrirsi di nuovo.
Solo loro conoscono il segreto e sanno cosa ci cela dietro al finta maschera da clown che, It, usa per nascondere la sua vera e antichissima natura.

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ANALISI:

Da amante del genere horror non potevo non conoscere IT.
Sono cresciuto tra gli anni 80 e 90 e, il genere horror, era letteralmente esploso in quel periodo.
Tantissimi sono i film e i personaggi diventati iconici nel genere horror: dai film, serie, fumetti e libri.
Stephen King, in quegli anni, era una vera e propria garanzia nel genere.
Creava storie horror adatte a tutti ( non erano troppo cruente, oppure troppo di nicchia ) e sapevano spaventare.
Storie popolari di orrori ambientati nella quotidianità dei paesi comuni.
Fu questa la mossa vincente di questo autore famoso.
IT è sicuramente la sua opera più famosa.
La migliore.
Un enorme romanzo, lungo più di 1000 pagine, che racconta la storia di un vero e proprio "uomo nero" che attanaglia una cittadina, prendendo di mira un gruppetto di ragazzini.
Da questo romanzo venne tratto questo film del 1990.
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In realtà non è un vero e proprio film normale.
No, si tratta di un film tv diviso in puntate.
Un America venne trasmesso in tv suddiviso in piccole puntate e, anche in Italia, venne trasmesso in questo modo.
Solo successivamente, nell'edizione videocassetta, venne unito e proposto come film intero.
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Il film è abbastanza fedele al romanzo.
Ovviamente era impossibile fare tutto quello che viene narrato nella storia originale.
Troppe scene, troppe parti difficili da trasportare e tradurre su schermo.
Il risultato narrativo è quindi dignitoso e rispettoso del romanzo originale.
Da amante dell'horror, e dei personaggi mostruosi, sono sempre stato affezionato al clown assassino Pennywise ( It ).
Ma, devo ammetterlo, il risultato finale non mi ha mai fatto impazzire.
Anzi, fin da piccolo, non riuscivo a capire come potesse piacere così tanto questo prodotto.
Come potesse terrorizzare così tanto.
Si, certo, comprendo la paura atavica per i clown e , sicuramente, ci sono scene inquietanti nel film.
Ma, da sempre, esistono opere filmiche molto più paurose e fatte meglio.
Sarà che io, già alle elementari, ero appassionato di film horror decisamente più terrificanti e quindi, questo It, mi colpiva poco.
Ma, davvero, non l'ho mai trovato un film fatto bene.
Dobbiamo essere obbiettivi !
Se dovessi ragionare emotivamente allora, si, questo film è stupendo.
Lo porto nel cuore ha fatto parte della mia infanzia.
Un personaggio mostruoso ed una storia appassionate ( abbastanza fedele al romanzo ) che hanno influenzato la mia passione per i mostri e le storie horror.
Ma, come film, è terribile.
Diretto male, colonna sonora bruttissima, scene realizzate con un montaggio lento, ed recitazione fatta con i piedi.
Uno elemento che si salva è l'attore che interpretò It, Tim Curry.
Lui fu davvero ottimo nella parte di Pennywise, la forma clowonesca che assume It.
Ma non basta per rendere bello l'intero prodotto.
Ripeto, da ragazzino già mi vedevo pellicole come Alien, Hellraiser, L'esorcista, Nightmare ecc..
Tutti film non solo più pauroso, ma realizzati immensamente meglio.
E, badate bene, non sono uno che cerca l'effetto speciale fatto bene.
Una storia può risultare bella anche con pochissimi mezzi.
L'atmosfera è tutto e, se c'è quella, il risultato sarà coinvolgente.
Il problema è che IT, pur consapevole di essere un semplice film tv, risulta essere un film gestito male.
Non ha ritmo, non ha atmosfera e non ha tensione.
Solo tante scene blande, svuotate del vero orrore del romanzo, adattate per un pubblico generico.
Non a caso, questo IT, piaceva molto anche ad alcune mie amichette che di horror non ne sapevano nulla, ma per loro IT era bello.
Perché ?
Perché era quel tipo di filmetto tv per tutti, che toccava una paura generica ( quella dei clown ) e in cui potevano riconoscersi.
Senza però esagerare con il vero horror.
Ecco perché piaceva.
Ma, ripeto, il film venne fatto proprio male.
Ed fu un vero peccato perché, il romanzo ( il vero IT ) è una storia stupenda e molto complessa.
In ogni caso, questo film tv, ebbe molto successo e ancora oggi è considerato un piccolo cult del genere.
Non tanto per il film in se, quanto per il personaggio del clown assassino interpretato magistralmente da Tim Curry.
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In definitiva non mi sento di bocciare il film.
E' una parte importante del genere horror moderno ( nato tra gli anni 80 e 90 ) e narra le gesta di uno dei mostri più famosi del cinema e della letteratura.
Purtroppo però, il prodotto in se, lascia molto a desiderare.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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