Opinione su It - Stephen King: Chi é IT?

Chi é IT?

Questo settembre (2019) Ho visto il secondo ed ultimo capitolo dell’ omonima saga “IT” al cinema; ma la visione dei film suddivisi in Capitolo 1 & Capitolo 2 proiettati nelle sale cinematografiche (a due anni di distanza l’uno dall’ altro) ha lasciato in me più dubbi che certezze... Alcuni dei quali possono essere riassunti nelle seguenti domande: chi o meglio, che cosa é IT? Perché si chiama Pennywise? Chi é Bob Gray? Cosa sono questi Pozzi Neri che vengono nominati? Perché assume la forma di un Clown? Perché si manifesta solo ai più piccoli?
Per rispondere in maniera oggettiva a queste mie numerose domande ho pensato che risalire e leggere direttamente l’opera di King per intero mi avrebbe aiutato. Così poco meno di due mesi fa (18/10/19) ho preso in prestito il libro che mi sto accingendo a recensire e che in questo momento si trova qui davanti a me adagiato sulla scrivania.
La copia deI libro che ho trovato in Biblioteca appartiene ad un’edizione della casa editrice “Sperling Paperback” del 2002 e pertanto presenta pagine ingiallite e sbiadite in parecchi punti. L’opera é stata invece pubblicata nel 1985 dopo tre lunghi anni di gestazione svoltasi a Bangor, nel Maine.
Qualora invece voleste acquistarla, é possibile reperirla molto facilmente sia nei negozi fisici che online su svariati e-commerce, bella e fresca di stampa alla modica cifra di 19 euro circa, centesimo più centesimo meno.
L’opera in questione, non é affatto una lettura “leggera” in quanto consta di ben 1238 pagine raccolte in 23 Capitoli: rappresenta dunque un bell’ impegno. Ma attenzione! Sebbene ci si aggiri sempre intorno alle 1200 pagine, il numero delle stesse varia in base all’edizione.
Non mi dilungherò inutilmente trascrivendo gli highlights della trama anche per non incappare in inutili e scomodi spoiler. Anzi. Mi limiterò semplicemente a dire che leggendo il libro ho trovato si risposta alle mie domande ma che la mia curiosità in merito purtroppo non è stata soddisfatta al 100%.
Sicuramente (e chi conosce l’autore lo sa) l’opera è ben scritta, ma in molti punti l’autore sembra dilungarsi inutilmente farcendo la trama di dettagli del tutto irrilevanti che ne ostacolano oltremodo la lettura.
É vero: alcuni dei quesiti sono stati risolti, ma a parer mio le parti che necessitavano di spiegazioni più dettagliate sono state invece trattate con sorprendente superficialità.
Tanto é vero che ho dovuto ricorrere più e più volte al web nel disperato tentativo di cercare esaurienti risposte alle mie innumerevoli domande... Ma se da una parte é vero che alcune cose non vengono svelate, è altrettanto vero che l’autore ha lasciato degli indizi inerenti a IT in altre sue opere... Ma leggere l’intera bibliografia dell’ autore é un’ idea che onestamente non mi ammalia affatto.
Il finale che pensavo durasse dalla seconda metà del libro in poi, é affrettato e si esaurisce nelle ultime 200 pagine. Ma a parte questo, posso affermare che si tratta comunque di un’opera di un certo rilievo, e che ne è valsa la pena leggere. A questo proposito inoltre, mi pento di aver letto il libro solo dopo aver visto i film: i film sono un insulto all’ opera di King, i quali sono del tutto fuorvianti. Il primo in particolare (quello del 1990) é assolutamente inguardabile!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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