Opinione su Jane Austen Book Club - Karen Joy Fowler: Carino contro la noia quotidiana

Carino contro la noia quotidiana

13/06/2020

Vantaggi

consigliato a solo chi conosce i romanzi di Jane austen

Svantaggi

svantaggi non ce ne sono ma mi aspettavo qualcosa di più bello


Ciascuno di noi ha una sua Austen privata, recita l’apertura del libro Jane Austen Book Club, portando immediatamente i fari sulla protagonista indiscussa della trama: Jane Austen. È una scrittrice senza tempo, che lascia il segno di generazione in generazione e si assicura sempre un posto in libreria.

Sei sono i personaggi che danno vita alla trama e sei sono i romanzi presentati a ogni riunione, legati indissolubilmente a ognuno di loro. Jocelyn è il leader del gruppo, una donna innamorata dell’amore che trova nella Austen un’icona di vita tanto da fondare il club del libro in suo onore. Bernadette è una simpatica vecchietta che ha assaporato così tante volte l’amore da doverlo sempre raccontare con una punta di comicità. Non a caso, l’aspetto che più preferisce della Austen è questo. Sylvia e Allegra sono madre e figlia che entrano nel club del libro per scappare dal dolore di un divorzio arrivato all’improvviso, eppure Sylvia preferisce la Austen di famiglia, che racconta le sue storie come una sorella, mentre Allegra vive la vita agli estremi e nella Austen vede un bersaglio facile per contestare ogni cosa. Prudie è un’insegnante di francese ligia al dovere che rimugina su tutto e niente; la sua Austen è una scrittrice volubile, che scrive romanzi dal significato diverso a ogni lettura. Infine c’è Grigg, unico uomo del club, che nella Austen vede una nuova opportunità e decide di coglierla. I personaggi sono diversi ma complementari, ognuno regala una propria sfaccettatura alla storia per creare infine un unico, intenso colore.

Jane Austen Book Club è un romanzo che parla di un amore forgiato da carta e inchiostro, di un’amicizia che diventa più forte davanti ai momenti di più grande debolezza, di una passione così forte da mischiare realtà e fantasia e riuscire a identificarsi con un libro.

Karen Joy Fowler debutta nell'editoria italiana con questo romanzo che suddivide i capitoli non soltanto in base al personaggio, ma anche in base al libro della Austen che più lo rappresenta. Grazie a questa suddivisione, ogni personaggio ottiene un piedistallo sul quale presenziare e raccontare di sé. L’uso dei flashback è costante, ma a tratti dispersivo. L’autrice utilizza questa tecnica narrativa per coinvolgere il lettore nella vita passata del personaggio, ma di conseguenza perde di vista lo scorrere della trama. Una delle caratteristiche più importanti del romanzo è la fluidità della narrazione e il flashback, per quanto necessario sia, talvolta può risultare eccessivo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto

  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
Valuta questa opinione

Ti sembra utile quest'opinione?

Scrivi un commento

Questa funzione è disponibile solo per gli utenti che hanno effettuato il login

Altre opinioni degli utenti su Jane Austen Book Club - Karen Joy Fowler

  • blase
    opinione inserita da blase il 13/06/2020
    I protagonisti del club di Jane Austen partendo dai romanzi della Austen, o meglio usando questa come ottima scusa, rivelano in maniera catartica alcuni spiacevoli incidenti che li hanno segnati profo...
    Continua a leggere >
    100%
    Tutto nasce un giorno quando Sylvia disperata si reca dalla sua amica Jocelyn e le racconta che il marito dopo trentadue anni di matrimonio ha deciso di abbandonarla. Jocelyn detto fatto decide di fondare un club di lettura e di scegliere un autore: e chi se non la scrittrice per eccellenza dell’amore, sull'amore e intorno all'amore, Jane Austen
    non mi ha convinto
  • fb-656
    opinione inserita da Silvia Bollini il 10/05/2020
    Forse più noto per il suo adattamento cinematografico, "Jane Austen Book Club" di Karen J. Fowler parte già svantaggiato per il suo titolo fuorviante; sì, c'è un club del libro che analizza di volta i...
    Continua a leggere >
    A fine volume è presente una sezione di contenuti extra: i riassunti dei romanzi asuteniani sono frettolosi ed imprecisi, le opinioni dei critici interessanti seppur eccessive, mentre ho apprezzato le domande dei personaggi che sfondano la quarta parete e vogliono dar vita ad un club del libro sul club del libro.
    personalmente non trovati ma va a gusti