Opinioni Kiko Nail Lacquer 226 rouge noir

Smalto low cost che strizza l’occhio a brand più costosi e di nicchia in questa variante rouge noir. Fa parte della seconda generazione di smalti Kiko, quelli sempre della linea basica che però sono stati riformulati, per essere più livellanti e dal colore pieno. In questo caso lo smalto è un bel punto di rosso scuro con una piccola percentuale di borgogna all’interno. Carino alla prima stesura bello vibrante alla seconda. Non ha una durata eccelsa, è uno smalto da tutti i giorni da mettere con un buon top coat. Perfetto per la stagione autunnale e invernale. Lo trovo elegante, portabilissimo di giorno e sera, lo consiglio.
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Anni fa indossavo ed acquistavo molto più spesso gli smalti e comperavo quasi sempre quelli a marchio Kiko, perché costano poco e sono spesso in offerta ad un euro. Nel mio beauty figurava anche questo "rouge noir" contrassegnato dal n. 226. La boccetta contiene 11 ml di un rosso molto scuro da stendere con il pennellino affusolato contenuto nel tappo, ideale sia per la manicure sia per la pedicure. Il colore si presenta corposo ma non troppo denso, quindi si stende davvero bene. Il finish è abbastanza lucido ed il colore è molto bello. E' un rosso invernale, misterioso, in un certo senso anche un po' natalizio. Non è il classico rosso sfacciato che va sempre di moda, c'è una componente dark che lo rende un po' trasgressivo ma non volgare. Nel complesso dunque un bellissimo colore, che rende le mani particolari per indossare un rosso diverso dal solito, ma che fatica toglierlo con il classico acetone. Onde evitare anti estetiche ed inevitabile sbavature rosse sulle unghie e sul contorno delle dita vi consiglio di stendere una base trasparente che vi permetterà di rimuoverlo con più facilità e senza aloni!
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Come al solito non posso mancare nel mie opinioni giornaliere uno smalto di Kiko, io amo questo marchio per qualità e prezzo, adoro! Lo smalto in questione apparteneva alla linea Nail Lacquer e la colorazione di oggi è la numero 226 che Kiko chiamava rouge noir, ossia rosso nero. Ma non è una semplice colorazione gotica / scura di come si possa immaginare, io l'ho testato per bene. Allora con una passata leggera si ottiene un fucsia scuro sempre bellissimo e abbastanza portabile, mentre con due passate si ottiene lo stesso colore della boccetta, ossia un nero che va sul rosso. Al momento lo sto terminando indossandolo sui piedi.
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