La bontà della cottura lenta per i palati più raffinati
Ciò che mi ha conquistata più di ogni altra cosa è la possibilità di utilizzarla come valido sostituto del forno, mentre il forno va preriscaldato la slow cooker è direttamente pronta all'uso, inoltre grazie alla cottura lenta e al mantenimento del calore è possibile lasciarla in funzione per tempi lunghi senza dover controllare.
Attraverso la base in metallo con all'interno degli spot che si riscaldano attraverso una resistenza interna, il calore si trasmette alla pentola in ceramica dove il calore si propaga uniformemente.
La scelta degli elementi e dei materiali è ottima e garantisce ai cibi di mantenere le proprie caratteristiche genuine che verrebbero annientate da una cottura più violenta con materiali di minore qualità rispetto alla ceramica.
Per il momento l'ho provato nella preparazione di spezzatino e minestre ma può fare molto altro.
Se usate la slow cooker diminuite le quantità d'acqua presenti nelle ricette, con la cottura lenta l'acqua evapora meno e quindi resta nel piatto da voi cucinato, riempitela sempre tra la metà e i 3/4 della sua capienza al massimo.
E' possibile regolare la temperatura in due modi tramite il pannello di comando digitale e impostare i tempi di cottura tramite l'apposito timer:
E' inoltre presente la funzione warm , la quale permette di tenere il cibo caldo anche quando la cottura è terminata, funzione molto utile quando non è ben definito l'orario della cena.
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