Opinione su La favola di Eros e Psiche - Apuleio: Una bella favola!

Una bella favola!

Era da tanto che la favola di Eros e Psiche attirava la mia attenzione così ho approfittato dell’allettante offerta di una delle mie librerie preferite per acquistarlo al prezzo stracciato di un solo euro.
La mia copia è della Edizioni del Baldo, precisamente della serie “Fragole e Farfalle” come possiamo notare dal logo di una fragola avvolta tra le ali di una farfalla in basso a destra nella copertina.
Mi piacciono molto le edizioni del baldo perché sostituiscono le copertine rigide a quelle di cartonato.
Tra l’altro Eros e Psiche è un libricino di carta color crema ravvivato da vari disegni e decorazioni tra le pagine per rendere la lettura un momento dove non si mette in gioco solo l’immaginazione ma anche l’estetica.

Ho trovato infatti molto bello e rilassante sfogliare una versione così carina dal sapore un po’ vintage.
Sembrava quasi di aver ritrovato un vecchio libro in cantina, con quella copertina colorata e decorata dai gigli di Firenze come carta da parati e i vari decori sparsi qua e là durante la lettura.

La favola di Apuleio viene oltre che narrata anche spiegata da una prefazione che ci illustra la vita dell’autore ed anche alcune interpretazioni filosofiche e religiose attribuite dagli studiosi alla favola di Eros e Psiche.

La storia è quella di questi due innamorati.
La bellissima fanciulla Psiche che si innamora di Eros, dio dell’amore e figlio di Venere.
La curiosità di Psiche porterà a rovinare quest’amore appassionato e per riconquistare il suo amato dovrà superare delle terribili prove inflitte da Venere che non vorrebbe come moglie per suo figlio una creatura terrena ma una dea.
Il lieto fine è d’obbligo.

Non mi dilungo nella trama che riassumo solo per sommi capi perché è una narrazione molto particolare.
Si respira un tono surreale e fiabesco per tutto il libro formato da sole 77 pagine, prefazione compresa, diviso in 6 capitoli.

La mia personalissima visione della morale, visto che ogni favola ne ha una, è che nonostante le prove anche difficili che la vita ci mette ogni giorno davanti non dobbiamo mai mollare, gli obiettivi vanno sempre perseguiti, anche quelli più complicati da raggiungere.
Eros e Psiche sono due nomi molto significativi perché vedremo uniti amore e ragione e poi li troveremo per buona parte del libro divisi.
Amore e ragione che a volte possono convivere ma che nella maggior parte dei casi si scontrano, anche in questa favola dovranno patire parecchio per poter finalmente stare insieme.
E la curiosità di Psiche rovina tutto.
Eros è un dio buono e innamorato ma che detta leggi perché l’amore è bello ma ha le sue regole intrinseche da rispettare.
Psiche è bellissima, innamorata ma troppo curiosa e la curiosità è la tentazione a cui la splendida protagonista non sa resistere.
Perché a volte la ragione sbaglia e quando si lascia prendere dalla curiosità arriva a scavalcare dei limiti proibiti.
A tutto però per fortuna c’è rimedio e se la ragione (Psiche) riesce a rimediare ai suoi errori l’amore (Eros) ritorna e non c’è nessuno che può dividerli, neanche una madre gelosa, invidiosa e cattiva, impersonata da Venere.
Ho trovato questa fiaba dunque l’invito a non mollare mai.

Ci ho messo 3 giorni a finirlo semplicemente perché essendo molto particolare nell’ambientazione, nei dialoghi e nelle prove che Psiche dovrà superare non è di quelli che sono riuscita a bere come un bicchier d’acqua.
Ci sono libri che riesco a leggere anche 100 pagine al giorno ma con Eros e Psiche ho faticato un po’ perché dopo un po’ anche l’immaginazione non sapeva più che pesci pigliare.

Ci troviamo nell’antica Grecia tra creature terrene, divinità ed animali quasi umani.
Difficili associare anche il volto di Psiche descritta come una bella fra le belle molto più bella delle sue due splendide sorelle.

Comunque la storia è molto carina ed anche se il lieto fine è immaginabile è sempre costruttivo imparare ad apprezzare questo genere di fiabe.
Questo genere di classici è un tesoro da conservare e tramandare dunque considero Eros e Psiche una piccola opera da non perdere!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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