Mi aspettavo di meglio!!!
Devo ammetterlo. Appena ho letto la parola FELICITA’ mi sono subito interessata a questo libro. Forse perché mi incuriosisce sempre vedere fino a che punto si può raccontare questo concetto.
Mai, tuttavia, mi sarei aspettata che lo scrittore Laurent Gounelle fosse così profondo e allo stesso tempo così concreto.
Il protagonista di La felicità viaggia sempre in incognito, infatti, sperimenta sulla propria pelle la ricerca della felicità e lo fa muovendosi all’interno di una storia bellissima nella quale azioni, comportamenti e parole acquisiscono un peso incredibile.
Incredibile è anche la piega presa dalle avventure e dalle disavventure che il giovane vivrà quotidianamente, guidato in modo costante dal misterioso uomo che gli ha teso la mano per strapparlo alla morte.
Ogni volta che Alan segue i dettami dell’uomo, infatti, la sua vita cambia.
E’ possibile che tutti gli eventi sfortunati che gli uomini vivono siano, senza eccezioni, frutto del loro modo di pensare, di comportarsi e di porsi con gli altri?
E’ possibile che la felicità dipenda sempre e unicamente dalla percezione che ognuno ha di se stesso?
Segnala contenuto