I Marziani sono qui!
Ho visto la nuova miniserie 2019, produzione Gran Bretagna, de “La Guerra dei Mondi”, ispirato al famosissimo e omonimo libro, cult della fantascienza, di H. G. Wells: la storia è qui molto vicina al romanzo (1901) in quanto non ha come il celeberrimo film di Steven Spielberg del 2005 con Tom Cruise nei panni del protagonista un'ambientazione contemporanea.
Siamo a Londra agli inizi del 1900 in un periodo di grandi tensioni mondiali e proprio allora ecco arrivare degli strani oggetti dallo spazio scambiati a tutta prima per meteoriti. Ma ecco che le “cose” prima esplodono bruciando e incendiando tutto, poi appaiono dal nulla degli strani meccanismi che completano l'opera di distruzione. La storia procede su piani temporali diversi: da una parte in ordine cronologico dall'inizio dell'invasione, dall'altra in un futuro postapocalittico dove la Terra si sta lentamente trasformando in un nuovo Marte e dove Amy col figlio già cresciuto cerca di sopravvivere e spera sempre di trovare George.
La miniserie ha il pregio di essere concentrata in 3 puntate, così il ritmo della narrazione è teso e concentrato e mantiene alto l'interesse e l'attenzione di chi guarda. E questo anche perchè, pur essendo in fondo un remake, si tratta di una nuova interpretazione con ambientazione l'Inghilterra vittoriana sconvolta e travolta dalla prima invasione aliena proveniente da Marte.
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