Opinione su La piovra 7 - Indagine sulla morte del commissario Cattani: Settima serie della Piovra
Settima serie della Piovra
31/03/2016
Vantaggi
ottima serie anche questa
Svantaggi
la violenza c'è
Finita dunque anche l'epoca di Davide Licata, interpretato da Vittorio Mezzogiorno, alla cui memoria fu dedicata questa serie, la giudice Silvia Conti decide di indagare una volta per tutte sull'assassinio del commissario Cattani, dopo che aveva addirittura provato a farsi da parte. Inizierà dunque a collaborare con il commissario Breda, interpretato da Raul Bova, che è in Sicilia. Un detenuto, un certo Rosario Granchio vorrà parlare con il commissario ma verrà ucciso mentre è in ospedale. L'autore di tutto sarà Nuzzo Marciano (Stefan Danailov), il nuovo boss della mafia che si metterà in affari con uno degli assassini di Cattani, vale a dire Saverio Brenta (Ennio Fantastichini) e la contessa Olga Camastra, vecchia conoscenza del commissario. Sarà molto complicata l'indagine per scoprire il mandante dell'omicidio del commissario Cattani, succederà di tutto e di più, ma la giudice Silvia Conti non si darà certo per vinta.
Anche questa una serie interessante da vedere, ogni volta che ricompaiono le scene dove si vede Michele Placido nel ruolo di Cattani mentre viene assassinato, viene un po' di nostalgia, perché era molto bravo nel suo ruolo. La Piovra 7 scorre via molto bene, non ci si annoia mai, anche se le scene di violenza sono tante, si susseguono parecchi omicidi. Ottimo il cast di attori, specie Raul Bova che prende di fatto il posto di Vittorio Mezzogiorno, scomparso un anno prima. Il giudizio è positivo e ne consiglio la visione, anche se il personaggio di Tano Cariddi, interpretato da Remo Girone, farà la sua apparizione solo nel finale.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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