Sorprendente!
Sherry Jones ci regala un'opera romanzata a sfondo storico, una vera e propria delizia per chi vuole leggere qualcosa di diverso. Avrà ricevuto censura e proteste perché qualcuno si è sentito colpire nel vivo? Perché è proprio questo che il romanzo fa: pone a contatto con una realtà diversa dalla nostra, con una società altrettanto parallela. Donne sfruttate, uomini al potere, mogli in decimo piano sostituite da concubine, e che nessuno sovrasti la volontà di chi comanda. A'isha rappresenta quella rivolta che la donna islamica compie per identificarsi e avere un posto nella società, il vero e tanto famoso coraggio. A'isha è una guerriera, la prediletta di Maometto, l'avversaria di Alì. Narrato da due diversi punti di vista, quello di Alì, e quello di A'isha, il libro pone in diretto contatto la donna con la religione, con il suo sfruttamento. Con la battaglia che ogni giorno si trova a dover combattere. Mano a mano che il tempo passa, i due protagonisti si renderanno conto che la bramosia e il desiderio di potere non sempre possono condurre al bene, anzi che spesso desiderio struggente è indizio di una perdita enorme. Ho letto questo libro con immenso piacere più di 400 pagine che volano via come il vento. Se avrete voglia di buttarvi a capofitto verso qualcosa di nuovo e sorprendente, leggetevelo.
Segnala contenuto