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1 Opinioni per La terapia dei dolci - Susan Shapiro
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  • margherita123
    Mannaggia ai cupcake!
    opinione inserita da Margherita123 il 06/07/2016
    Grazie al "Tutto a 1 euro" dell'Auchan ho avuto modo di acquistare vari libri al prezzo stracciato di appunto 1 euro, quasi tutti facenti parte della collana "I Mini" distribuita da BCD Editore. Tra i libri acquistati c'è appunto "La terapia dei dolci" scritto da Susan Shapiro, giornalista ed autrice di romanzi che non avevo ancora mai sentito nominare. La collana si caratterizza per copertine lucide color crema con incorniciato il titolo in ovali di colori differenti, in questo caso rosso scarlatto. La quarta di copertina offre solo uno stralcio striminzito di trama che difficilmente lascia presagire il contenuto ed anche le brevissime righe che ci presentano la scrittrice non lasciano trapelare quasi nulla del libro in questione. Diciamo dunque che ho comperato tutti i libri a 1 euro di questa collana solo per il prezzo accattivante dato che se poi il contenuto non mi fosse piaciuto avevo sprecato solo pochi spiccioli. "La terapia dei dolci" è un libro di 282 pagine diviso in macro capitoli che appunto parla di dipendenze di dolci e dipendenze in generale. Scritto in chiave frivola, nonostante il tema trattato non è un romanzo angosciante e non si prende troppo sul serio come potrebbe essere invece un trattato vero e proprio di psicoterapia o un saggio scritto sull'argomento. E' un libro semi serio che in chiave romanzata vuole farci passare come messaggio neanche troppo intrinseco quanto sia importante la fiducia in sè stessi nonostante le proprie debolezze ed i propri problemi. Julie è una brillante scrittrice di manuali di auto aiuto che grazie al suo best seller "In Fumo!" ha guarito tantissime persone dalle più svariate dipendenze. Si è gettata a capofitto nella stesura di un secondo romanzo "Food Crazy" che dovrà uscire a breve nelle librerie e che si occupa in maniera specifica delle dipendenze da cibo. Julie stessa ha una forte dipendenza dagli zuccheri che è scoppiata quando ha smesso di bere e fumare anni prima. Il suo tallone d'Achille sono le glasse burrose e zuccherine dei cupcake che fosse per lei spazzolerebbe a tonnellate, ma non disdegna caramelle, wafer, cioccolato e dolci in generale. La sua fragilità emotiva per il rapporto conflittuale con il padre la porta ad affidarsi totalmente del suo psicoterapeuta, il dottor Ness che lei considera il suo guru personale mentre lei stessa è una guru per centinaia di migliaia di lettori dei suoi manuali. Quando il dottor Ness dovrà trasferirsi definitivamente a centinaia di km di distanza per Julie inizia un'affannosa ricerca del sostituto ideale del dottor Ness cominciando così una trafila negli studi di psicoterapeuti e nutrizionisti. Per fortuna però dopo delusioni, dubbi e quintali di glassa ingurgitata Julie capisce finalmente qualcosa di davvero molto importante. Il libro si legge in pochi giorni e tutto sommato è carino. Julie nonostante i suoi successi editoriali, un marito meravigliose e palate di dollari è una donna come tante altre che si mette sempre in discussione, non pensa di essere veramente all'altezza della situazione ed è una gran golosona di dolci. In alcuni passaggi è un po' troppo marcato il risvolto psico terapeutico della storia che se a momenti interessa in alcuni punti annoia. Quando i dialoghi si prolungano all'infinito francamente vien voglia di voltare pagina ma comunque nel complesso è un buon libro perchè tutti noi abbiamo blocchi mentali, disagi, dipendenze e paranoie dunque aiutarsi leggendo un libro leggero ma non stupido può aiutare noi stessi a fare delle importanti considerazioni soprattutto nei momenti in cui ci focalizziamo su obiettivi che riteniamo fondamentali da raggiungere ma che in realtà in un momento di lucidità ci rendiamo conto non essere punti salienti della nostra esistenza. Julie proprio nel momento in cui abbassa la guardia riesce finalmente nel suo obiettivo che però non vi svelo per non togliervi il gusto della lettura. E' una storia che aiuta a non prendersi troppo sul serio se non abbiamo davvero dei seri disagi, è un libro fluido e scorrevole per quasi tutta la durata della narrazione. In un momento di importanti sconvolgimenti alimentari com'è la nostra epoca in cui molti stravolgono la propria alimentazione in nome delle mode o dell'etica morale, leggere alcune piccole e basilari nozioni su come alimentarsi e cosa evitare può sembrare superfluo ma in realtà non lo è perchè un ripassino fa bene sempre a tutti. Nessuno è perfetto, Julie compresa e questo libro nella sua semplicità è una buona compagnia sdraiati all'ombra in spiaggia!
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    carino
    qualche dialogo lungo e noioso