Opinione su L'amante - Marguerite Duras: “PRESTO FU TARDI NELLA MIA VITA”

“PRESTO FU TARDI NELLA MIA VITA”

09/05/2020

Vantaggi

Un grande piccolo libro che descrive un amore negato, sentimenti sofferti e repressi, dolore e rinuncia: eppure è nella conclusione che la forza dell’amore vince su ogni altro evento della vita, pur rimanendo un amore legato a un ricordo, un amore legato al passato.

Svantaggi

non ce ne sono di svantaggi


Sono queste le parole - presto fu tardi nella mia vita – che meglio esprimono il concetto dell’inesorabile e implacabile scorrere del tempo, dell’inutilità di ogni sforzo di fermarne gli effetti devastanti. Ormai donna matura, Marguerite Duras, rievoca gli anni della giovinezza, quando, acerba quindicenne, già attraente e consapevole della sua femminilità, diviene l’amante di un ricco giovane cinese, in quella terra straniera e paludosa che era l’Indocina dove lei piccola bianca di origine francese era guardata con diffidenza e tollerata per puro opportunismo. Il suo amore non ha futuro, nulla nella sua vita a Saigon sembra offrirle una prospettiva di felicità . Il rapporto controverso con la madre, irrequieta e instabile, che ora ama ora detesta, la paura malcelata di essere vittima di un fratello propenso alla violenza, la tenerezza sofferta per un fratellino il cui cuore si arrenderà, il più debole, il cui destino è segnato, perché al mondo non c’è posto per i più deboli, tutto impedisce a questa adolescente di guardare alla vita con fiducia e serenità. Gli incontri con l’amante hanno luogo in un ambiente spoglio e squallido, con pareti imbiancate e un giardino con piante morte per il caldo. “È un luogo triste, il relitto di un naufragio.” Le descrizioni riflettono la tristezza interiore del personaggio. Aleggia ovunque il senso della morte, come nelle foto fatte scattare dalla madre, che divengono immediatamente celebrazioni di un passato mistificato. Nel simbolismo diffuso in tutto il racconto assumono rilievo la presenza del fiume, sempre in movimento, che scorre inesorabile come il tempo e tutto può travolgere, e, in contrapposizione ad esso la staticità della palude indocinese, metafora della palude dell’anima. Un grande piccolo libro che descrive un amore negato, sentimenti sofferti e repressi, dolore e rinuncia: eppure è nella conclusione che la forza dell’amore vince su ogni altro evento della vita, pur rimanendo un amore legato a un ricordo, un amore legato al passato.

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clary
clary 827 opinioni Aggiungi agli amici


  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
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Altre opinioni degli utenti su L'amante - Marguerite Duras

  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 03/07/2020
    Frammenti di vita richiamati alla memoria, ricordi puri, nessun filo conduttore, il trionfo dell’anarchia spazio-temporale. Un fiume : il Mekong. Saigon e la Cocincina. Anni Trenta del ‘900. Un’imbarc...
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    40%
    Frammenti di vita richiamati alla memoria, ricordi puri, nessun filo conduttore, il trionfo dell’anarchia spazio-temporale. Un fiume : il Mekong. Saigon e la Cocincina. Anni Trenta del ‘900.
    non trovati
  • filicolorati
    opinione inserita da filicolorati il 02/05/2020
    Autobiografia sconvolgente della scrittrice francese, relativa alla propria giovinezza sfiorita precocemente. Pensando a Marguerite Duras, visualizzo salotti parigini bohémien, ma che errore! In realt...
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    100%
    Autobiografia sconvolgente della scrittrice francese, relativa alla propria giovinezza sfiorita precocemente.
    a volte molto brutale potrebbe non piacere per la sua crudezza
  • fb-656
    opinione inserita da Silvia Bollini il 02/05/2020
    Meravigliosamente struggente. La Duras, in queste poche pagine, ci racconta non solo lo strano rapporto con il suo ricco amante cinese (all'età di 15anni e mezzo), ma soprattutto ci fa un quadro della...
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    100%
    Una storia d'amore non convenzionale, in una Indocina degli anni '30, dove il disonore va a braccetto con il problema razziale, dove l'amore di lui è così intenso e struggente da diventare doloroso, quello di lei è più vicino alla curiosità, al calcolo, ma la passione che li travolge è dolce e violenta al tempo stesso.
    personalmente non trovati
  • agave
    opinione inserita da agave il 20/08/2017
    L'amante è uno dei più bei libri di Marguerite Duras. La scrittrice francese, con la sua peculiare e originalissima cifra stilistica, ricorda la sua storia da adolescente con un giovane e ricco orient...
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    Lo stile lirico della Duras
    Nessuno
  • zoe79
    opinione inserita da zoe79 il 04/05/2017
    Non avevo approfondito bene Marguerite Duras ed il miglior modo è stato leggere l' Amante, un romanzo che definirei non solo profondo ma delicato allo stesso tempo. La trama mi è parsa originale propr...
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    eleganza, narrazione,
    no