Opinioni Last Christmas (Paul Feog - 2019)

Last Christmas è un film molto bello dedicato al Natale la protagonista è Kate, una giovane aspirante cantante, che lavora con soddisfazione come elfo in un negozio di Natale tutto l'anno nel centro di Londra. Il proprietario ha il curioso nome di Santa che rimanda al grande vecchio che fa sognare tutti i bambini del mondo, Lei è rimasta senza alloggio dopo essere stata costretta a lasciare il suo coinquilino. Durante il lavoro nota un uomo che guarda in modo insistente in alto, curiosa si avvicina e viene a sapere il suo nome che corrisponde a Tom, delusa da un audizione andata male rincontra il nuovo conoscente. Decidono di fare una passeggiata insieme e l'uomo sfoggia tutte le sue conoscenze sulla bellissima città londinese, passata la serata insieme la ragazza deve tornare a casa dai genitori. La vita a casa è dura i genitori continuano a far paragoni con la sorella avvocato di successo, sua madre è in depressione e suo padre, un ex avvocato, lavora come autista di minicab in quanto non può permettersi di adeguarsi per poter esercitare in Inghilterra. Ci sono parecchi disguidi tra Kate e Tom che all'inizio sembra sfuggente mentre lei è sempre piu' coinvolta, poi arriva il Natale e lei organizza un festival per mettere in mostra i vari talenti degli abitanti. Pian piano la situazione tra l'uomo e la donna magicamente andra apposto e tutto si sistemerà come in tutti i film natalizi che si rispettano.
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Quando si tratta di commedie natalizie le mie aspettative crollano, le guardo per fare compagnia a mia moglie con la distrazione al massimo perchè sono sempre lineari e banali. Anche questa è una storia lineare, ma è miglireo di tutte le altre che mi capita di vedere. La protagonista è Katarina, una giovane originaria della yugoslavia, che lavora in un negozio kitch di Covent Garden, aspira ad una carriera da cantante\attrice e vagabonda nei letti di amici e conoscenti, senza fissa dimora. Emilia Clarke interpreta questo personaggio unico, imbranato, sempre sull'orlo del precipizio con grande maestria e rendendolo interessante per lo spettatore, superando già così ogni aspettativa, ma il film si spinge oltre con riflessioni sul clima dell'inghilterra allepoca della Brexit e regala anche un tocco d'ironia tipicamente britannica. Il titolo, che ruba una canzone famosa, sembrava solo il tipico pretesto acchiappa-pubblico, ma tutto somamto è fra i migliori del suo genere. E lo consiglio.
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"Last Christmas" è un film del 2019 di genere sentimentale/commedia e la cui regia è di Paul Feig. La pellicola è incentrata su Kate, una ragazza dal carattere si potrebbe dire particolare, che lavoro in negozio che vende articoli natalizi ma allo stesso tempo è impegnata a trovare persone che la possano ospitare e sogna di essere scelta in qualche audizione grazie al suo talento nel canto. Proprio in questo periodo Kate fa un incontro quasi strano che la porterà ad attuare alcuni cambiamenti nella sua vita. Sinceramente ho provato a vedere questa pellicola avendo poche aspettative e puntando tutto sul fatto che l'attrice protagonista è Emilia Clarke, attrice che apprezzo molto e di cui mi sono piaciute altre sue performance precedenti. Nonostante ciò però non sono riuscita neanche a completare la visione del film, per i miei gusti la storia è davvero stucchevole, il personaggi di Kate può anche essere coinvolgente ma vicino al protagonista maschile perde il suo fascino. Penso che gli attori abbiano lavorato bene, purtroppo però non sono proprio riuscita a portare a termine la visione.
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Uscito lo scorso Natale Last Christmas è un film a metà tra la commedia romantica e il musical che si basa per la colonna sonora su molte canzone iconiche del periodo natalizio, del resto basti guardare al titolo. La protagonista è l’Emilia Clark di Game Of Thrones, che però finita la serie ma anche prima si cimentava sempre in qualche commedia o film per il cinema. Al suo fianco c’è l’attore protagonista di Crazy e Rich, uscito solo l’anno prima e con grande successo. In questa pellicola c’è la storia romantica tra i due ma anche altri temi come la salute, l’accettazione della malattia i rapporti familiari e genitoriali. C’è una brava Emma Thompson che però sembra un pochetto sotto tono almeno rispetto ad altre pellicole cui ci ha abituato. Io la consiglio, l’ho vista proprio nel periodo natalizio e aveva un suo fascino . Gran parte del lavoro la fa la notorietà degli attori e la colonna sonora, lo sviluppo è discreto non di quei film imperdibili o che diventeranno un grande classico del natale ma si può vedere ed è d’intrattenimento.
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“Last Christmas” del regista Paul Feig, anno 2019, è un film che mi è piaciuto davvero molto e che definirei piacevolmente inaspettato: siamo abituati ai cinepanettoni, a film che spingono a ridere con scene e battute magari non proprio natalizie, ma qui la storia è diversa, semplice, intrigante, capace di coinvolgere lo spettatore dall'inizio alla fine. I due protagonisti sono da una parte una ragazza, Kate, che lavora vestita da elfo in un negozio natalizio nel centro di Londra e che sogna e spera di trovare l'amore, ma che è in crisi perchè ha avuto gravi problemi di salute che sembrano superati, ma che comunque l'hanno costretta a cambiare comportamenti ed abitudini. Sogna anche di diventare cantante e passa da un'audizione all'altra, ma viene sempre respinta. Dall'altra c'è lui, Tom che Kate conosce casualmente davanti al negozio dove lavora, e comincia a passare del tempo con lui che la calma, la tranquilllizza e le dice di provare a pensare un po' agli altri spostando l'attenzione al suo esterno per non essere sempre negativa. Kate si innamora di lui, per diversi giorni non lo trova, ma comincia a seguire i suoi consigli, per esempio aiutando nel centro per senza casa di cui le aveva parlato Tom. Il finale è davvero a sorpresa. Ottimi gli interpreti, Emilia Clarke (Kate) completamente diversa dalla regina del Trono di spade, qui molto più naturale e comunicativa, poi Henry Golding (Tom), Emma Thompson, splendida nell'incarnare la madre di Kate.
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